03/02/2025
“Diversi sondaggi ci dicono che, oggi, il 55% dei cittadini britannici pensa che sia stato un errore, per il Regno Unito, lasciare la Ue. Solo tre inglesi ogni dieci, il 30%, il dato più basso mai registrato fino ad oggi, restano convinti che la Brexit sia stato un fatto positivo. Certamente, quindi, non esiste più quella maggioranza del 52% di elettori che ha portato, durante il referendum del 23 giugno 2016, la Gran Bretagna fuori dall’Europa". È questo il bilancio che il professor Stefan Enchelmaier, politologo dell’università di Oxford, profondo conoscitore del Regno Unito e dell’Unione Europea, traccia a cinque anni dall’uscita ufficiale della Gran Bretagna dall’Europa che avvenne il 31 gennaio 2020.