Siamo quello che (non) leggiamo: il mercato editoriale in Italia
Mentre l'Associazione italiana editori festeggia il suo 150° compleanno alla presenza del Presidente della Repubblica, i dati del mercato editoriale si delineano fra luci ed ombre.
Fingendo per un momento di non vedere i numeri relativi ai quotidiani e periodici — drammatici sotto ogni punto di vista — e concentrando l'attenzione solo sull'industria libraria, il segno più in termini di valore e di copie vendute fa ben sperare. Decisamente meno lusinghiero il calo costante dei lettori.
E, pare, non saranno gli ebook a salvarci.