Scuola, stanziati 236 milioni per alunni in condizioni svantaggiate
La ministra Azzolina: "Puntiamo a tutelare il diritto allo studio". Fondi per acquistare libri, dizionari, dispositivi digitali, materiali didattici per ragazzi con Bisogni educativi speciali. Domande fino al 23 luglio
Uno stanziamento di 236 milioni di euro per garantire il diritto allo studio di studenti e studentesse delle scuole secondarie di I e II grado in condizioni di svantaggio. Lo ha messo in campo la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, destinando a questo scopo una parte dei fondi PON ancora disponibili che il ministero sta utilizzando per affrontare la ripresa di settembre. L'annuncio è arrivato questa mattina nel corso della visita all'istituto 'Giovanni Falcone’ di Palermo, prima tappa siciliana del tour che la ministra sta effettuando per partecipare ai Tavoli regionali sulla ripartenza dell'anno scolastico.
Le scuole potranno accedere alle risorse partecipando all'Avviso pubblicato oggi sul sito del ministero dell'Istruzione. Con i fondi potranno essere acquistati libri di testo scolastici digitali e/o cartacei, dizionari, dispositivi digitali, materiali didattici per ragazzi con Bisogni Educativi Speciali (BES) o Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) da destinare, anche in comodato d'uso, alle studentesse e agli studenti che vivono in condizioni di svantaggio.
"L'emergenza coronavirus ha messo a dura prova il sistema scolastico, ma anche molte famiglie che stanno affrontando difficoltà economiche impreviste. Con questo intervento puntiamo a tutelare il diritto allo studio, secondo quanto previsto dalla Costituzione. E a dare un supporto concreto a chi deve sostenere spese anche importanti per i figli in vista del nuovo anno scolastico- sottolinea la ministra Lucia Azzolina- si tratta di stanziamenti aggiuntivi rispetto a quelli già destinati a questo scopo. Abbiamo vissuto mesi particolari, avremo una ripresa in condizioni eccezionali, era giusto e doveroso prevedere un rafforzamento delle nostre azioni per il diritto allo studio".
I materiali potranno essere consegnati in zainetti o altre custodie, trasformandoli così in veri e propri kit scolastici per il nuovo anno. L'Avviso mette a disposizione fino a 100mila euro per le scuole secondarie di primo grado e fino a 120mila per quelle di secondo grado sulla base del numero di studenti e di altri indicatori relativi sia al disagio negli apprendimenti sia al contesto socio-economico di riferimento delle scuole. All'Avviso potranno aderire anche le scuole paritarie secondarie di primo e di secondo grado non commerciali.
Le scuole avranno tempo per richiedere i fondi dalle 10 del 13 luglio alle ore 15 del 23 luglio e dovranno accedere all'area PON per la Scuola del sito http://www.istruzione.it/pon/. (DIRE)