Rai per il Sociale sostiene la nuova campagna di Unhcr per l’Afghanistan

La Rai sostiene la campagna “Emergenza Afghanistan. Non lasciamoli soli” dell’Agenzia Onu per i Rifugiati. Dal 14 al 20 febbraio, in programma approfondimenti, interviste e una raccolta fondi per aiutare la popolazione afghana, stretta tra crisi economica, insicurezza alimentare e rischi legati alle temperature invernali

Rai per il Sociale sostiene la nuova campagna di Unhcr per l’Afghanistan

La Rai sostiene la campagna di comunicazione e raccolta fondi “Emergenza Afghanistan: non lasciamoli soli” dell’Unhcr. Dal 14 al 20 febbraio, la drammatica condizione in cui versano 9 milioni di sfollati e 6 milioni di rifugiati afghani sarà al centro di una importante copertura sulle reti televisive, radiofoniche e sulle altre piattaforme Rai. “Il sostegno all’iniziativa – afferma una nota dell’azienda - ha il duplice obiettivo da un lato di raccontare quella che in questo momento è la più grave emergenza umanitaria al mondo, attraverso testimonianze, interviste e contributi informativi, e dall’altro di raccogliere fondi che serviranno a finanziare l’intervento umanitario di Unhcr a beneficio di sfollati e rifugiati afghani”.

“La Rai quotidianamente fornisce un’informazione completa sui fatti internazionali, avvicinandoli ai cittadini e coinvolgendo il pubblico in vicende che possono apparire lontane. Purtroppo continua ad aumentare nel mondo il numero di rifugiati e sfollati e molti sono i morti e dispersi lungo le rotte migratorie. La crisi umanitaria afghana ha assunto dimensioni tali da spingerci a un impegno ulteriore, in collaborazione con Unhcr - spiega la presidente della Rai, Marinella Soldi -. Tutti i nostri programmi saranno impegnati a raccontare cosa sta succedendo a milioni di uomini, donne e bambini in fuga dalla violenza. Fatti, più forti di ogni retorica, per sensibilizzare gli italiani, mettendo a frutto le opportunità di un servizio pubblico rilevante, inclusivo e credibile, capace di raggiungere tutti gli utenti”.

“La Rai si è sempre contraddistinta per aver dato voce all’enorme sofferenza di milioni di persone in fuga da guerre, violenze e persecuzioni – commenta Chiara Cardoletti, rappresentante dell’Unhcr per l’Italia, la Santa Sede e San Marino -. In questi anni ha raccontato la crisi dei rifugiati non solo con continuità ma anche e soprattutto con la massima qualità, completezza e accuratezza dell’informazione. Siamo quindi molto felici che la collaborazione si rinnovi ancora una volta con questa campagna che ci sta particolarmente a cuore. Oggi l’Afghanistan è infatti a un passo dalla catastrofe umanitaria. Ci teniamo a ringraziare la Rai per avere deciso di stare accanto al popolo afghano e per essersi unita al nostro appello: non lasciamoli soli”.

La situazione in Afghanistan. Soltanto nel 2021, in Afghanistan quasi 700 mila persone hanno lasciato le loro case per via degli scontri armati, portando il totale degli sfollati interni a oltre 9 milioni. Di questi, circa l'80% sono donne e bambini, i più vulnerabili che stanno pagando il prezzo più alto di questa crisi. Metà della popolazione, circa 24,4 milioni di persone, ha bisogno di assistenza umanitaria. A tutto questo si aggiunge un’altra grave minaccia: il gelo invernale. A Kabul, la capitale, durante l’inverno la temperatura di notte può scendere fino a -25 gradi. Migliaia di famiglie passano le notti in alloggi di fortuna o all’aperto rischiando l’ipotermia. L’Unhcr resta operativa in quasi tre quarti dei distretti in Afghanistan. “Oggi occorre incrementare lo sforzo e garantire aiuti umanitari in Afghanistan e nei Paesi limitrofi, Iran e Pakistan in primis – afferma -. Attraverso la campagna ‘Non lasciamoli soli’ con una donazione ciascuno potrà contribuire ad assicurare alle famiglie beni essenziali per la sopravvivenza”.

A partire dal 13 febbraio e fino al 6 marzo 2022, inviando un Sms o chiamando il 45588 sarà possibile donare 2 euro per ciascun Sms inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. La donazione sarà di 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali e, sempre per la rete fissa, di 5 euro da TWT, Convergenze, PosteMobile.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)