Pronto il piano dell'accoglienza invernale del Comune di Padova
Riparte il programma di Accoglienza Invernale del Comune di Padova. Si è infatti riunito ieri il tavolo tecnico sull’Inclusione Sociale che ha definito i dettagli dell’Accoglienza Invernale che sarà operativa dal 3 dicembre fino al 28 febbraio, salvo proroghe legate alle condizioni meteo.
«Il nostro lavoro è improntato a mettere in rete le realtà del territorio che già operano in questo settore – spiega l’assessora al Sociale Marta Nalin – Grazie a una larga collaborazione siamo così riusciti aumentare le unità di strada, fondamentali per entrare in contatto con persone che vivono situazioni di estremo disagio e marginalità. Questa collaborazione è preziosa anche per sviluppare progetti diversi in questo ambito. La ristrutturazione dell’ex scuola Gabelli è un altro elemento da un lato utile per aumentare i posti a disposizione dell’accoglienza, dall’altro per sviluppare in futuro altri servizi. L’accoglienza invernale è anche un’occasione di unire le forze e aprire gli occhi verso le persone che nella loro vita sono per lo più invisibili».
Al tavolo, coordinato dal settore Servizi Sociali, erano presenti la Polizia Locale, l’Azienda Ulss 6, associazioni e privato sociale.
I posti per l'accoglienza sono 82 (52 uomini di cui 3 in pronta accoglienza; 10 donne di cui 2 in pronta accoglienza, cui si aggiungono 20 posti per uomini e donne al Tempio della Pace a gennaio. La pronta accoglienza prevede che le persone incontrate dalle unità di strada o dalle forze dell'ordine in tarda serata fuori al freddo e prive possano essere accompagnate in posto sicuro per la notte per procedere poi al mattino con le visite mediche.
I questi posti specifici dell’accoglienza invernale si aggiungono a quelli disponibili tutto l’anno all’Asilo Notturno, che sono a 82 posti (di cui 70 uomini e 12 donne).
A questi posti si aggiungono poi i 14, per uomini, offerti dalla Casa Elisabetta d’Ungheria assieme ai Servizi Sociali. I posti complessivi sono così 178.
Per accedere alle strutture le persone devono rivolgersi allo sportello allestito presso la “Casetta Borgomagno”, in via Eremitano (lato ovest stazione, sotto Cavalcavia Borgomagno) dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12. Gli operatori si occupano di accogliere la domanda, verificare i documenti, aggiornano giornalmente i posti liberi e inviano le persone per i dovuti accertamenti sanitari all’Azienda Ulss 6.
Le unità di strada attive in particolar modo la notte sono otto. Oltre a quella del Comune di Padova sono operative Croce Rossa Italia, Comunità di Sant’Egidio, Noi sulla Strada, Ronda della Solidarietà, Cisom, Guardian Angels e Comunità Papa Giovanni XXIII.
La Croce Rossa gestisce anche l’ambulatorio mobile che sarà presente per tre sere a settimana in piazzale Stazione.