Padre Cortese, martire di carità. Il 16 e 17 novembre convegno a 75 anni dal sacrificio del frate
“Memoria e riconciliazione” è il titolo del convegno che si tiene sabato 16 novembre nella sala dello Studio Teologico al Santo, a Padova, alle ore 15 per ricordare la figura di padre Placido Cortese, di cui ricorrono, il 15 novembre, 75 anni dal “martirio”
“Memoria e riconciliazione” è il tema che viene affrontato sabato 16 novembre pomeriggio nella sala dello Studio teologico al Santo, a Padova, per ricordare la figura di padre Placido Cortese, di cui ricorrono, il 15 novembre, i 75 anni dal “martirio” e per il quale si è ormai conclusa la fase istruttoria della causa di beatificazione. Prodigandosi nell’assistenza ai civili sloveni e croati internati nel campo di concentramento di Chiesanuova, a Padova, e in altre parti d’Italia, e poi verso i perseguitati politici, gli ebrei e i militari alleati prigionieri o ricercati, padre Placido è un'indiscussa testimonianza di carità e fraternità.
«Il taglio che diamo all’evento – spiega fra Giorgio Laggioni della comunità del Santo, vicepostulatore della causa di beatificazione del Servo di Dio – prende spunto da una iniziativa in atto a Pedescala, dove si sta per inaugurare un museo diffuso per sanare le ferite di guerra, di cui si parlerà al convegno. Il tema della memoria riconciliata è appropriato anche per la figura di padre Cortese, esempio di altruismo, che con una silenziosa carità ha salvato le vite di coloro che collaboravano con lui nel salvare altre vite. La sua azione è un messaggio sempre attuale, si è prodigato per tutti, senza distinzioni di credo religioso, provenienza geografica, ma con un senso di fraternità allargata e diffusa».
A Padova fra Laggioni delineerà la figura di padre Cortese “martire della carità e testimone di fraternità, per una memoria riconciliata”. Poi domenica la messa alle 11 al Santo concelebrata dal vescovo di Koper-Capodistria, Jurij Bizjak. Il ricordo si è esteso anche ad altri luoghi: ai primi di novembre a Cherso, in Croazia, suo luogo natale, a Ptuj in Slovenia e a Treviso. Il 19 novembre a Trieste, nella Risiera di San Sabba, già sede del lager nazista dove il corpo torturato di Padre Placido Cortese venne cremato, si terrà una messa e poi una visita guidata al bunker di piazza Oberdan.