Oic. Due nuovi servizi in collaborazione con il Don Bosco
Si inaugurano giovedì 22 due strutture del Civitas Vitae Nazareth: un residence dedicato agli anziani autosufficienti e un centro diurno per persone con deterioramento cognitivo. Un ulteriore servizio che si propone di rispondere ai bisogni del territorio
Due nuove strutture per offrire un ulteriore servizio al territorio nel quale da sempre la Fondazione Oic affonda le proprie radici. E’ quanto il Civitas vitae Nazareth sta per mettere a disposizione della città e in particolare del quartiere Forcellini.
Si tratta del residence De Gasperi, dedicato agli anziani autosufficienti che preferiscono trascorrere gli anni della terza o quarta età in un contesto sociale protetto, e il Centro Diurno Nuovi Passi, una struttura che accoglie persone con deterioramento cognitivo, pensato per tutelare la loro sicurezza e offrire un sostegno concreto alle famiglie.
Le due strutture saranno inaugurate giovedì 22 marzo, nel corso di una cerimonia al teatro polivalente dell’istituto Don Bosco che sarà introdotta alle 15 dal presidente della Fondazione Oic Andrea Cavagnis, alla presenza del vescovo di Padova Claudio Cipolla. Ci saranno anche il vicesindaco Arturo Lorenzoni, il direttore dei Servizi Socio Sanitari dell’Ulss6 Daniela Carraro, l’assessore regionale ai Servizi sociali Manuela Lanzarin e il consigliere delegato Oic Ernesto Burattin.
E infine, prima delle presentazione dei nuovi servizi e del taglio del nastro, interverrà una rappresentante delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Istituto Don Bosco.
La Fondazione Oic intende così sottolineare il valore di una lunga collaborazione tra le due realtà, che si concretizza sia nell’assistenza alle suore anziane che, soprattutto, in un proficuo dialogo intergenerazionale tra i bambini e i ragazzi che frequentano l’Istituto Don Bosco e gli ospiti della struttura di accoglienza.