Minori, Arci: progetto Ceet strumento per combattere la povertà educativa
"La nostra carovana pedagogica web che si inserisce all'interno del progetto Ceet ha l'ambizioso obiettivo di fornire uno strumento utile a contrastare il problema della povertà educativa...
"La nostra carovana pedagogica web che si inserisce all'interno del progetto Ceet ha l'ambizioso obiettivo di fornire uno strumento utile a contrastare il problema della povertà educativa che, soprattutto in tempo di pandemia, ci ha riguardato molto da vicino. A causa della circolazione del virus, infatti, l'isolamento degli studenti è stato amplificato. La scuola, inoltre, non riesce da sola a colmare le disuguaglianze educative presenti nel nostro Paese". Queste le parole di Francesca Chiavacci, presidente dell'Arci nazionale, in occasione della presentazione dell'iniziativa 'Carovana pedagogica web del Progetto Rete Ceet - Cultura, Educazione, Empowerment, Territorio', selezionato con la società non profit 'Con i bambini', che da diversi anni contribuisce a rendere operativi i programmi del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, avvenuta questa mattina sulla pagina facebook dell'Arci nazionale e su piattaforma zoom.
"Il progetto Ceet- ha sottolineato Vanessa Niri dell'Arci- ha coinvolto 11 regioni italiane. Inizialmente avevamo in cantiere l'idea di prevedere un tour culturale itinerante con un camper multi-attrezzato che al suo interno avrebbe avuto una biblioteca e altri servizi culturali. A causa della pandemia, purtroppo, abbiamo dovuto trasferire sul web la carovana pedagogica, garantendo agli studenti e agli insegnanti occasioni di incontro culturale e di formazione professionale- ha sostenuto la coordinatrice del progetto- Il primo evento avverrà il 2 marzo. Saranno protagonisti quattro studenti delle scuole superiori e la nostra attenzione si focalizzerà sui problemi legati alla didattica a distanza".
"Durante il primo ciclo di incontri ci saranno delle occasioni laboratoriali, dalla musica alla scienza. Successivamente una parte sarà dedicata al mondo dello spettacolo. I seguenti mesi, infine, saranno l'occasione per offrire webinar di approfondimento quotidiani destinati agli studenti ma soprattutto agli insegnanti", ha concluso Carlo Testini, coordinatore del settore cultura dell'Arci.
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