Migranti, Amnesty: domani sit-in contro l'intesa Italia-Libia
"Detenzione arbitraria, tortura, trattamenti inumani, stupri, violenze sessuali, lavori forzati e uccisioni illegali. Questo è l'atroce destino cui, negli ultimi cinque anni, sono andati incontro oltre 82mila uomini, donne e bambini...
"Detenzione arbitraria, tortura, trattamenti inumani, stupri, violenze sessuali, lavori forzati e uccisioni illegali. Questo è l'atroce destino cui, negli ultimi cinque anni, sono andati incontro oltre 82mila uomini, donne e bambini intercettati in mare e riportati in Libia - 32.425 solo nel 2021 - grazie alla collaborazione dell'Unione europea con lo stato nordafricano, collaborazione in cui l'Italia è dal 2017 in prima linea".
Ad affermarlo in una nota è Amnesty international, che prosegue: "Domani, 2 febbraio, è il quinto anniversario degli accordi di cooperazione tra Italia e Libia finalizzati all'intercettamento dei migranti e dei rifugiati durante la traversata del mar Mediterraneo e al loro ritorno forzato nell'inferno libico. In tale occasione, Amnesty International Italia organizza un sit-in a Roma nei pressi del ministero degli Affari esteri (viale dei Giusti della Farnesina, area pedonale) con inizio alle 17.30. Parteciperanno varie organizzazioni per i diritti umani e di ricerca e soccorso in mare, tra le quali Emergency, Medici senza frontiere, Mediterranea, Open Arms e Sea Watch", conclude il comunicato.
Dire - www.dire.it