La ricerca le scorre dentro. Giulia Borile, ricercatrice della Città della Speranza 33 anni, premiata da Roche
Ottimista, curiosa, con una grande passione per i sogni. Si definisce così Giulia Borile, 33 anni, fisica e ricercatrice all’Istituto di ricerca pediatrica (Irp) Città della speranza, recentemente premiata dalla Fondazione Roche per il suo studio “Luce sulla leucemia mieloide acuta pediatrica”.