La gioia dei sacramenti. Sabato 20, sette catecumeni riceveranno battesimo, cresima ed eucaristia in Cattedrale
Sabato 20, sette catecumeni riceveranno battesimo, cresima ed eucaristia in Cattedrale. Ad altri i sacramenti saranno amministrati in parrocchia dal vescovo Claudio
Tra le sofferenze causate dalla pandemia del Covid-19, dobbiamo annoverare anche quella dei nostri catecumeni che hanno dovuto rimandare la celebrazione dei sacramenti della Iniziazione cristiana. È la Veglia pasquale, infatti, l’alveo nel quale trovano la loro giusta collocazione i sacramenti pasquali.
Per loro non è stato possibile celebrare nessuno dei riti che danno inizio all’ultima Quaresima, tempo di purificazione e illuminazione: non c’è stata l’elezione, non ci sono stati gli scrutini e le consegne. Privati di tutto questo, non sono stati però abbandonati dalla Chiesa che nei loro parroci, nella preghiera delle loro parrocchie e nel sostegno dei loro catechisti, ha saputo mantenere vivo in loro il desiderio e l’attesa.
Ora che finalmente possiamo ritrovarci, pur con tutte le dovute cautele, per la celebrazione eucaristica, anche i nostri catecumeni possono ricevere i sacramenti del battesimo, della cresima e della eucaristia.
Il vescovo Claudio presiederà una celebrazione, sabato 20 giugno in Cattedrale, per un gruppo di catecumeni che provengono prevalentemente dalla cintura urbana: Louisane Moubamba dal Gabon della parrocchia di San Giuseppe; Efosa Joseph Osarobo dalla Nigeria di Cristo Risorto; Osahenoma Maria Erhabor dalla Nigeria di Cristo Re; Amedeo Russi della parrocchia di Cave; Klaudio Maraj dall’Albania, di San Paolo apostolo; Niccolò Tacchetto di San Vito Oltre Brenta; Hamid Marco El Hasnaoui dal Marocco, della casa di reclusione Due Palazzi.
Le norme vigenti, che limitano a 200 il numero di presenze in una celebrazione, non consentono la presenza di persone non autorizzate in Cattedrale, ma nulla vieta la preghiera di tutti i fratelli per questi nuovi cristiani.
Per gli altri catecumeni, il vescovo Claudio, che non ha potuto continuare la sua visita pastorale, si recherà nelle domeniche successive in alcune parrocchie della Diocesi, per compiere una sorta di pellegrinaggio spirituale e amministrare i sacramenti, segno della Chiesa che continua a generare cristiani. Si recherà nella parrocchia del Santo di Thiene per Judith Onaghinor e la figlia Silvia dalla Nigeria; a Casale Scodosia, per Liliana Ayala Reyes e la figlia Mayza Elizabethe da Cuba; a Campagnola, per Julian Kapedani dall’Albania; a San Marco di Camposampiero, per Markeliano Shity dall’Albania; a Cassola per King Castro dalla Liberia e Augustine Amankona Sabi dal Ghana; ad Arten per Janvier Sana dal Burkina Faso.
Elide Siviero
Servizio diocesano per il catecumenato
In parrocchia
Ricevono i sacramenti in parrocchia: a Dolo, James Sackor (Liberia); a Reschigliano Mohamed Fawzi Giuseppe Fallaha (Siria); a Caselle di Selvazzano, Festus Luca Oleabhe (Nigeria); ad Abano, Obazee Esther Iyobor (Nigeria); al Sacro Cuore di Abano, Silver Miriana Omoregie (Nigeria); a Casalserugo, Loveth Chiara Idemudia (Nigeria); alla Missione africana anglofona, Kathrine Ejem Ilono e Endurance Obatavne (Nigeria); a Terranegra, Eden Sofia Troka (Albania) e Lizandra Maria Isabel Recio Castillo (Cuba).