Interreligious. Religioni e sfide economiche
Interreligious. Nona edizione della rassegna che, attraverso cinema e tavole di dialogo interreligioso, affronta tematiche di attualità. Si comincia il 2 febbraio
«Il tema di quest’anno nasce come risposta alle diverse sollecitazioni del magistero di papa Francesco, che, a partire dall’esortazione apostolica Evangelii Gaudium (2013), ha messo in luce le storture del sistema economico del libero mercato, che si basa sul profitto o sul “cannibalismo economico” di pochi e la povertà di molti, auspicando un modello economico che possa invece includere i poveri, anzi, che evangelicamente possa partire proprio da loro». Presenta così, Beatrice Rizzato, la nona edizione della rassegna “Interreligious”, di cui è ideatrice e direttrice scientifica, che ha per titolo “Le religioni e le sfide economiche per il futuro”.
Numerosi e di qualità saranno gli appuntamenti proposti: a partire dal 2 febbraio si terrà la tradizionale proposta di film legati alle diverse religioni (cristianesimo, islam, induismo, ebraismo, filosofie della Cina-taoismo, sikhismo) presso l’Mpx di via Bonporti 22 a Padova; dal 6 febbraio sono in programma delle tavole di dialogo interreligioso presso il Centro universitario di via Zabarella 82; infine, il 12 febbraio verranno proposti momenti musicali nella chiesa di Santa Caterina d’Alessandria (via Cesare Battisti 245). Il Centro universitario sostiene quest’iniziativa perché, come afferma il direttore don Giorgio Bezze, «la nostra realtà fin dal suo nascere, ha sempre rappresentato uno spazio di dialogo interreligioso in cui i giovani, di qualsiasi credo, potevano liberamente incontrarsi e confrontarsi sulla loro fede». Perciò, quando nel 2014 Beatrice Rizzato ha ideato “Interreligious” «per noi è sembrato naturale che il Centro universitario fosse la sua “casa”». Duplici le finalità dell’iniziativa: «Da un lato formare le persone sulla conoscenza delle diverse religioni – sottolinea Beatrice Rizzato – e dall’altro far intervenire rappresentanti delle diverse fedi nel dibattito pubblico su importanti temi di vita comune, come quello dell’economia ». Informazioni: centrouniversitariopd.it (P. G.)