Il Piovese si incontra. Domenica 19 maggio festa degli incontri dell'Acr per unire ragazzi e famiglie
Festa degli Incontri domenica a Campagnola per il Vicariato del Piovese: un appuntamento tradizionale per l' Azione Cattolica Ragazzi, ma una vera e propria prima, dopo la costituzione del nuovo Vicariato (tra le parrocchie degli ex di Arzergrande, Piove di Sacco e Pontelongo). Una opportunità per accogliere e sentirsi accolti, sperimentando l'amicizia tra ragazzi e quella che Gesù offre loro, con lo slogan "C'è posto per Te", che segue il programma annuale dell' Acr.
Maggio è per l'Azione cattolica dei ragazzi il mese dedicato agli Incontri e nel Piovese domenica 19 l' Acr del nuovo vicariato organizza la Festa degli incontri, che quest'anno si svolge a Campagnola di Brugine. Si tratta di un appuntamento tradizionale per l'associazione, che si connota di nuovi contenuti ogni anno. Il 2019 poi è un'occasione speciale, la prima del vicariato del Piovese, nato dalla fusione tra quelli di Arzergrande, Piove di Sacco e Pontelongo, anche se c'era già stato un assaggio durante l'inverno con le Festa vicariale della Pace.
Il territorio è vasto, con tante parrocchie, così per ragazzi ed educatori la festa rappresenta una bella opportunità per ritrovare amici o fare nuove conoscenze. L'appuntamento è per le 9 nelle strutture parrocchiali di Campagnola, dove bambini delle elementari e ragazzi delle medie svolgeranno diverse attività, mentre alle 16 saranno raggiunti dai genitori per la celebrazione della messa che concluderà la giornata.
«Il titolo della festa è "C'è posto per Te", e seguendo sempre il tema dell'anno Acr, ovvero la cucina, i ragazzi riconosceranno in questo ambiente il luogo delle identità e delle radici, nonché il posto per eccellenza dove si sperimenta la convivialità», spiega Emanuele Perin, animatore della parrocchia di Vallonga e responsabile vicariale insieme a Marco Ranzato, della parrocchia di Sant' Anna di Piove di Sacco, con cui ha costituito uno staff intervicariale per ottimizzare l'organizzazione della giornata.
«Domenica potremo sperimentare la voglia di sederci alla stessa tavola da fratelli per condividere quanto di buono ci viene offerto e servito, dopo i gustosi momenti vissuti durante l'anno – aggiunge Marco – L'eucarestia è l'ingrediente che ci ha accompagnato nella preparazione: i ragazzi avranno modo di sentirsi parte di una comunità pronta ad aggiungere sempre un posto a tavola per chiunque ne voglia far parte. Alla fine del cammino Acr possiamo così dire di aver riconosciuto i mille gusti che rendono saporita la nostra vita, i molti ingredienti sempre vari e soprattutto l'amicizia con Gesù che sazia e riempie d'amore il nostro cammino da fratelli».
Tra gli educatori c'è grande attesa per la Festa, come testimonia Alberto Pezzin, responsabile parrocchiale Acr di Vallonga: «Posso dire con certezza che questo è stato per noi educatori, e in particolare per i ragazzi, un anno veramente ricco. Nonostante vari imprevisti e continui cambiamenti durante il percorso, siamo riusciti a mantenere comunque una stabilità e una dinamicità all'interno del gruppo. Noi educatori abbiamo riscoperto il valore della collaborazione, di farci Chiesa viva, in particolare vivendo la nuova realtà del vicariato del Piovese. Per i ragazzi credo davvero che la Festa degli Incontri sia un'occasione importante per vivere l'Azione cattolica al di fuori della mura della parrocchia».