“Disegni su strada” a Galzignano. «Sono i ragazzi a insegnare agli adulti cos’è la carità»
Educazione alla carità, coinvolgimento delle famiglie e del territorio, raccolta di generi alimentari, sensibilizzazione. C’è tutto in “Disegni su strada”, esperienza che la Caritas di Galzignano Terme porta avanti, una domenica pomeriggio ogni anno, dal 2015.
“Disegni su strada” – iniziativa in collaborazione con le scuole del territorio, il Comune e la parrocchia – prevede la chiusura al traffico, per poche ore, della strada principale del paese, via Roma. In essa, a coppie o a gruppetti, gli alunni delle primarie, delle medie e anche della scuola dell’infanzia disegnano a partire da un tema prestabilito. «Non c’è alcuna quota di iscrizione – racconta Alessandro Resini della Caritas di Galzignano – ma chiediamo alle famiglie di portare una borsa di generi alimentari per la distribuzione consueta». L’ultima edizione, lo scorso 21 maggio, ha visto la partecipazione di 120 ragazzi e oltre trecento familiari. «Il tema per quest’anno è stata la parola “condividiamo”. I ragazzi, con la loro fantasia, vi hanno visto dentro tante parole: “con”, “amo”, ma anche “Covid”». Tutti i ragazzi sono stati premiati: nessuna classifica alla fine, solo alcune menzioni particolari per l’interpretazione del tema, l’uso dei colori e l’impiego di fantasia. Il tema – scelto da Caritas ma presentato attraverso le scuole – ha scatenato molteplici chiavi di lettura. Alcuni ragazzi sono giunti all’appuntamento con un bozzetto già pronto, segno sì di entusiasmo ma anche di profondità. «Il valore principale di una manifestazione come questa – conclude Resini – è l’accorgersi di quanto i ragazzi abbiano da dare e da raccontare. Sono i ragazzi, oggi, a insegnare a noi adulti cosa sia la carità, cosa sia l’educazione e cosa comporti stare vicino ai più poveri. Questo pomeriggio, molto semplice ma significativo, è anche una straordinaria opportunità per rendere visibile alle famiglie la presenza di Caritas e la sua azione».
