Disabilità, collocamento mirato: presentate le linee guida
I ministri Orlando e Stefani presentano le linee guida e la Banca dati del collocamento obbligatorio mirato. "Non uno sforzo in ottica assistenziale, stiamo raccogliendo delle risorse e dei talenti che rischiano di essere esclusi per pregiudizi e discriminazioni"
"E' un traguardo importante" includere le persone con disabilità nel mondo del lavoro. Lo dice il ministro Andrea Orlando nel corso di una conferenza stampa tenuta insieme alla ministra per le Disabilità Erika Stefani. Orlando e Stefani hanno presentato le linee guida in materia di collocamento mirato delle persone con disabilità e la Banca dati del collocamento obbligatorio mirato.
Con queste misure si vuole accompagnare i giovani con disabilità non ancora in età da lavoro in "un percorso di inclusione sociale e integrazione lavorativa". Le linee guida intervengono anche per aiutare chi accede per la prima volta alle liste del collocamento e i disoccupati. La Banca dati, oltre e raccogliere informazioni, serve a semplificare gli adempimenti per le assunzioni.
"Non stiamo facendo uno sforzo solo in un'ottica assistenziale, stiamo raccogliendo delle risorse e dei talenti che rischiano di essere esclusi per pregiudizi e discriminazioni, questa è l'ambizione che le linee guida vogliono rimuovere o perlomeno attenuare", spiega Orlando.
La ministra Stefani sottolinea come le persone con disabilità abbiano "bisogno di sentirsi parte della società e di avere un ruolo". Quella dell'inclusione è "una sfida" che per troppi anni non è stata affrontata. Ora, conclude Stefani, auspichiamo che "le imprese raccolgano la sfida delle disabilità" perché "le linee guida forniscono un veicolo importante per dare opportunità alle persone".
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