Classi pollaio, l’analisi di Tuttoscuola: "Alle superiori oltre 600 in meno rispetto al 2020"

Nel 2021 le classi con oltre 27 studenti sono  7.919, -0,5% in un anno. "Decremento minimo negli istituti tecnici,  nei licei scientifici 133 in meno, ma restano, "il settore con il maggior numero di classi ipernumerose". Pesa il crescente calo demografico. "Primo successo nel superamento delle classi troppo numerose". Attesa per il Pnrr

Classi pollaio, l’analisi di Tuttoscuola: "Alle superiori oltre 600 in meno rispetto al 2020"

Quali e quante riduzioni di classi pollaio sono state realizzate dopo che il ministro dell’istruzione Bianchi ha annunciato un immediato intervento per cominciare a ridurre dal 2021-22 il numero delle classi con più di 27 studenti per classe? Tuttoscuola ha messo a confronto la situazione dello scorso anno con quella di quest’anno, con particolare riferimento alle classi degli istituti statali della secondaria di II grado con oltre 27 studenti per classe, comprese anche le classi articolate (quelle che hanno gruppi interni formati da studenti provenienti da indirizzi di studio diversi).

“Oltre 600 in meno rispetto al 2020”

L’anno scorso le classi pollaio nella secondaria di II grado con oltre 27 studenti erano complessivamente 8.535, pari al 6,8% delle 125.806 classi attivate, comprese quelle articolate, cioè suddivise in gruppi per insegnamenti differenziati. Quest’anno le classi con oltre 27 studenti sono complessivamente 7.919, pari al 6,2% di tutte le 127.198 classi funzionanti. "Le classi pollaio nella secondaria di II grado sono diminuite complessivamente sia in valore assoluto (616 in meno) che in termini percentuali (riduzione di 0,5 punti in percentuale).
In particolare, le classi del primo anno sono scese da 2.911 a 2.818 (in termini percentuali rispettivamente dall’11,7% all’11,1% delle classi esistenti), quelle del secondo anno di 689 unità, mentre quelle del terzo sono aumentate di 108 unità; quelle del quarto anno sono 90 in meno e quelle del quinto 148 in più.
"Complessivamente - commenta Tuttoscuola - il bilancio finale della secondaria di II grado, nel registrare una diminuzione di oltre 600 classi pollaio, rappresenta, se pur ridotto, un primo successo nel superamento delle classi troppo numerose.

Nei licei scientifici il maggior numero di "classi ipernumerose"

Gli istituti tecnici hanno registrato un decremento minimo di classi pollaio (soltanto 11 classi), mentre i licei scientifici – che già avevano il maggior numero di classi con oltre 27 studenti – quest’anno ne hanno 133 in meno, ma restano, comunque, il settore con il maggior numero di classi ipernumerose. Gli istituti professionali scendono da 814 classi pollaio a 694, con un decremento di 120 classi; il liceo classico registra una diminuzione di 119 classi pollaio.
L'impatto del crescente calo demografico
"A rendere possibile questo passo avanti delle classi della secondaria di II grado non è stato tanto uno specifico progetto strutturalmente definito (probabilmente rimandato alle nuove misure del Pnrr), - commenta  Tuttoscuola - ma piuttosto la conseguenza naturale dei consistenti decrementi del numero delle classi (e del corrispondente numero di docenti) delle scuole dell’infanzia e primaria, determinati dal crescente calo demografico”.
Dal 2020-21 al 2021-22 il numero complessivo delle sezioni della scuola statale dell’infanzia è infatti diminuito di 457 unità (da 41.839 sono passate a 41.382); le classi della scuola primaria sono diminuite di 1.274 unità (da 126.769 a 125.495). Con la riduzione del numero di classi si è ridotto anche il corrispondente organico docenti, consentendo l’incremento parallelo degli organici della secondaria di II grado e di nuove classi.
Per effetto della consistente riduzione delle classi di scuola primaria, in questo settore che l’anno scorso aveva registrato soltanto 187 classi con oltre 27 alunni si è registrato invece un incremento di oltre cento unità. Un passo indietro in controtendenza rispetto a tutti gli altri settori.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)