Cappella degli Scrovegni in foto ai Musei civici

Nota in tutto il mondo per essere il capolavoro assoluto affrescato da Giotto, la Cappella degli Scrovegni è stata anche fra i primi monumenti italiani a essere riprodotti in immagine in modo sistematico e puntuale: Carlo Naya, uno dei pionieri italiani della fotografia, la immortala per la prima volta già nell’estate del 1863, a meno di venticinque anni dall’invenzione di questa tecnologia, per realizzare in seguito un’intera campagna fotografica del monumento a scopo conservativo, prima dei restauri realizzati dal Guglielmo Botti tra il 1869 e il 1871.

Cappella degli Scrovegni in foto ai Musei civici