Cadoneghe. Campo delle parrocchie in Puglia per ministranti, coristi e musicisti. Esperienza di bellezza della liturgia e non solo

Le tre parrocchie sorelle stanno organizzando un campo in Puglia per ministranti, coristi e musicisti. Con l’appoggio del seminarista Pasquale

Cadoneghe. Campo delle parrocchie in Puglia per ministranti, coristi e musicisti. Esperienza di bellezza della liturgia e non solo

Le parrocchie di Cadoneghe guardano già all’estate dei ragazzi e stanno organizzando una settimana in Puglia dal 20 al 27 agosto. Il campo è rivolto, per la prima volta insieme, a ministranti e coristi (compresi i musicisti) con età compresa tra 10 e 18 anni, che si recheranno ad Alezio, località vicino a Gallipoli, di cui è originario Pasquale Simone, giovane seminarista in servizio da alcuni mesi a San Bonaventura. «L’idea è nata durante il campo estivo dello scorso anno – racconta Nicoletta Vecchiato educatrice della parrocchia – alcuni tra i ragazzi più giovani, ricordando l’esperienza precedente a Palermo, hanno lanciato l’idea di organizzarne uno anche quest’anno, in una bella località, magari del Sud. Poco tempo dopo è arrivato in parrocchia Pasquale, proveniente dalla Puglia; a quel punto il collegamento è stato immediato: perché non organizzare il campo 2022 proprio in quella splendida regione?».

È così che nei mesi successivi la macchina organizzativa si mette in moto, i parroci delle tre parrocchie – San Bonaventura, Sant’Antonino (Mejaniga) e Sant’Andrea – si confrontano e valutano che sì, la proposta si può realizzare. Viene quindi individuata una grande casa alloggio ad Alezio, accanto al santuario di Santa Maria della Lizza e a pochi chilometri dal mare. Quando i ragazzi apprendono la notizia, esultano. Il campo è particolarmente importante perché per la prima volta ministranti e coristi delle tre parrocchie sorelle, una sessantina di ragazzi in tutto, saranno insieme per un’esperienza di questo tipo. Con loro si recheranno anche 12 educatori e 7 familiari che si sono resi disponibili per i servizi relativi alla mensa. «Visiteremo luoghi molto belli – prosegue Vecchiato – sia da un punto di vista storico che paesaggistico, ci saranno attività di vario tipo: mare, gioco e momenti intensi di preghiera al tramonto, indossando
le vesti bianche, le albe. È importante per noi far comprendere a chi partecipa che durante le celebrazioni i servizi svolti rappresentano un tutt’uno, non sono separati tra loro così come non lo sono dall’intera assemblea presente. Per questo abbiamo chiamato questo campo “Bello? Bellissimo!” a significare la bellezza della liturgia vissuta insieme, ciascuno nei rispettivi ruoli». Durante il campo non mancheranno alcune sorprese a cui gli educatori stanno già pensando; nei sette giorni saranno presenti anche una decina di ministranti della parrocchia di Alezio, che vivranno insieme ai ragazzi di Cadoneghe un’esperienza profonda, indimenticabile, “bellissima”.

Il dono dei seminaristi in parrocchia

Pasquale Simone, 28 anni, è a San Bonaventura dallo scorso settembre, arrivato a Padova dalla diocesi di Nardò- Gallipoli insieme ad altri tre giovani. Rimarrà per un paio d’anni durante i quali presterà servizio in parrocchia e studierà teologia spirituale. «Sono molto contento del campo che stiamo organizzando – commenta – sarà una bella opportunità anche per i ragazzi di Alezio. Il nostro intento è creare un cammino comune in cui offrire ai giovani percorsi di bellezza che possano condurre alla bellezza con la “b” maiuscola. Vivremo quindi esperienze di bellezza del Creato, paesaggistica, ma anche liturgica e umana».

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