Benedetta economia! Su Tv2000 l'economia reale alla luce dei brani della Bibbia
La terza stagione del programma che racconta le storie di chi oggi, in Italia, prova con successo a coniugare profitto e rispetto dei lavoratori, crescita e bene comune.
Su Tv2000 va in onda ‘Benedetta economia!’, il programma che propone una lettura inedita dell’economia dei nostri giorni, in onda ogni domenica alle 18.30. Dopo le prime due stagioni, otto nuove puntate che partono dalle riflessioni offerte da brani della Bibbia per ragionare sulle derive dell’economia di mercato e proporre le storie di un’economia alternativa, possibile e sostenibile.
A guidare le riflessioni dalle Sacre Scritture è anche quest’anno il professore Luigino Bruni, economista, editorialista di Avvenire, docente dell’Università Lumsa e quest’anno nel comitato scientifico di “The Economy of Francesco”, l’evento mondiale in programma ad Assisi dal 26 al 28 marzo del prossimo anno a cui Papa Francesco ha invitato i giovani e le giovani economisti e imprenditori di tutto il mondo per fondare un nuovo patto per l’economia del futuro. Condotto da Eugenia Scotti e realizzato con la collaborazione della Scuola di Economia Civile, ‘Benedetta economia!’ racconta le storie di chi oggi, in Italia, prova con successo a coniugare profitto e rispetto dei lavoratori, crescita e bene comune.
L’edizione 2019 del programma si arricchisce di tante novità, a partire dallo studio e dalla scenografia: grandi immagini del lavoro di ieri e di oggi e un’impalcatura di tubi innocenti per mettere al centro dell’economia concreta il valore senza tempo delle parole dell’Antico e del Nuovo Testamento. Le letture dei brani della Bibbia sono affidate all’attore Riccardo Bocci e realizzate in luoghi simbolici ed emblematici del nostro Paese.
Tra le novità di questa terza stagione anche la presenza dei dottori di ricerca del corso di Economia civile dell’Università Lumsa che offrono dati e statistiche sugli argomenti centrali delle puntate. Temi di forte impatto sull’attualità anche quest’anno: le tasse, la corruzione, i prestiti e il sovraindebitamento delle famiglie e delle imprese italiane, i buoni esempi di organizzazione sui luoghi di lavoro, la mobilità sociale fino al valore delle produzioni artigiane legate al pane e la cura del creato e il rilancio dell’impegno ecologista che i ragazzi dei Fridays for Future hanno rimesso al centro dell’agenda mondiale.