Asiago. La biblioteca dell’istituto superiore Rigoni Stern. Non solo catalogazione, c’è molto di più

L’istituto superiore Mario Rigoni Stern di Asiago è dotato di una biblioteca scolastica iscritta da oltre dieci anni alla Rbs (Rete biblioteche scolastiche) della provincia di Vicenza. L’iscrizione alla rete e la formazione permanente dei bibliotecari volontari hanno permesso alla nostra biblioteca di uscire dall’isolamento e comprendere consapevolmente che la biblioteca scolastica può diventare un elemento vincente per sostenere la didattica.

Arrivare a creare un ambiente idoneo alle nuove istanze ed esigenze della didattica innovativa, non è stato semplice. In dieci anni di attività si è reso necessario procedere gradualmente imparando il sistema di catalogazione richiesto per rendere disponibile il patrimonio librario (attualmente di 7 mila volumi catalogati e altrettanti da inserire); acquisendo le competenze necessarie per accedere ai fondi stanziati dal progetto “Biblioteche scolastiche innovative”, per far diventare la biblioteca un centro di informazione e documentazione anche in ambito digitale; partecipando ai bandi del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo per il rinnovo degli spazi e degli ambienti nella prospettiva di saper favorire e stimolare le nuove sfide educative; veicolando e promuovendo la lettura e gli incontri con gli autori.

Attualmente i responsabili del servizio sono impegnati nella formazione di tutti gli studenti dell’istituto per diffondere l’utilizzo del catalogo della rete e far conoscere le opportunità offerte dalla piattaforma Mlol (Media library online). Lo sforzo in atto (abbiamo inserito i dati nel sistema per ottenere 800 password), vuole rispondere anche alle esigenze delle università che ravvisano da parte degli studenti una limitata capacità di utilizzare i cataloghi delle biblioteche.

I ragazzi stanno dimostrando interesse poiché hanno compreso che, oltre al tradizionale prestito cartaceo, la biblioteca offre un efficace sostegno per poter acquisire un metodo di ricerca su cui poter costruire il proprio sapere. Le criticità che permangono e su cui bisognerà concentrare le future energie sono relative alla difficoltà di raggiungere e convincere tutti i docenti che la biblioteca è per eccellenza il luogo della trasversalità.

Silvana Forte
docente di religione alla scuola secondaria di secondo grado