22/04/2021
Sarà anche vero che a Wall Street "hanno quotato il nulla certificato dal nulla” (commento dell'ex ministro dell’Economia, Giulio Tremonti). Eppure investitori grandi e piccoli stanno comprando azioni allineandosi a una ipervalutazione di Coinbase che ha premiato gli azionisti già esistenti. La piattaforma di negoziazione dove si scambiano i Bitcoin e altre decine di cosiddette criptovalute vale, almeno secondo i prezzi raggiunti al Nasdaq di New York , poco meno di 100 miliardi di dollari. Vale a dire la metà dei soldi assegnati all'Italia per il Recovery Fund. Coinbase presenta molte caratteristiche delle “valute” che vi vengono quotate, sono le criptovalute (non stampate fisicamente, frutto di algoritmi, non hanno regolamentazione e non sono garantite da riserve in oro anche se in ogni pubblicità vengono sempre accomunate al metallo giallo), un termine già ambiguo