2 aprile, al Museo Tattile Omero arriva il "progetto autismo"
In occasione della Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, il Museo Omero avvia la prima fase di un progetto sperimentale che vuole "rendere musei e luoghi della cultura ambienti favorevoli all’autismo". A disposizione postazioni mobili con tavolini e sedie e uno spazio relax
In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo (2 aprile) il Museo Omero avvia la prima fase di un progetto sperimentale finalizzato a "rendere i musei e i luoghi della cultura ambienti favorevoli all’autismo".
"Un diritto sancito nella Carta dei Diritti delle Persone affette da Autismo adottata dal Parlamento Europeo nel 1996, che prevede il libero accesso alla cultura, allo svago, alle attività ricreative. - si legge in una nota - Ad oggi le poche esperienze documentate hanno quasi sempre carattere di provvisorietà e saltuarietà e sono fruibili in tempi ben precisi. Risulta praticamente omessa la possibilità per tali persone di fruire liberamente e a propria discrezione, degli spazi culturali al di fuori delle attività organizzate e pur sempre importantissime". Va in questa direzione il progetto che punta su un "nuovo modello che consenta alle persone con autismo, di avvalersi liberamente dei luoghi della cultura per vivere significative e piacevoli esperienze educative e ricreative con la famiglia, con gli amici, con gli educatori e i docenti".
Dal 2 aprile il Museo Omero metterà a disposizione, su richiesta, delle postazioni mobili – con tavolini e sedie - che le persone con autismo potranno collocare a loro piacimento nello spazio museale per svolgere alcune attività, proposte dal museo o portate da casa o da scuola. Inoltre presso la Collezione Design del Museo Omero è presente la spazio “Fuori tutti”, un luogo dove le persone con autismo possono accedere per prendersi una pausa di relax; successivamente un ambiente simile sarà allestito accanto alla sala contemporanea del Museo.
Il progetto, che vede la collaborazione del Centro Autismo Età Evolutiva Regione Marche, del Comune di Ancona e delle principali Associazioni nazionali e territoriali, si svolge per fasi anche con "l’obiettivo di diventare un modello replicabile in altre realtà culturali".
"L’avvio del progetto coincide con l’entrata in vigore del decreto legge 24 marzo 2022 numero 24, che stabilisce la fine dello Stato di emergenza: per accedere al Museo resta soltanto l’obbligo di utilizzo di mascherine chirurgiche. - avvertono i promotori - Da domenica 3 aprile inoltre viene ripristinata la gratuità di accesso ogni prima domenica del mese, pertanto l'ingresso alla Collezione Design, l'unica sezione a pagamento del Museo, sarà anch’essa gratuita".