Una visione propositiva. Fare del bene, oltre alla gratificazione
Può bastare un piatto? In situazioni di vulnerabilità, sappiamo leggere i reali bisogni degli individui? L’invito di suor Albina delle Cucine popolari è prenderci carico della persona nella sua interezza, facendo davvero rete
Quando ci adoperiamo per “fare del bene”, in qualsiasi contesto esso sia, poniamoci prima un filtro tra noi e l’azione, osserviamoci, per quanto possibile, dall’esterno, nell’insieme. E domandiamoci: lo stiamo facendo per gratificazione personale o stiamo veramente ascoltando il reale bisogno di quella persona, di quell’individuo a cui stiamo rivolgendo il nostro bene? È un concetto sempre valido e calza anche quando si parla di povertà e di fame nelle nostre città, nei luoghi in cui siamo più o meno presenti,...