Può l’intelligenza artificiale decidere chi può accedere a un trapianto di organi? Uomo e tecnologia: convivere con etica
Può l’intelligenza artificiale decidere chi può accedere a un trapianto di organi? O se un migrante può restare in Italia? La società cresce e migliora grazie alla tecnologia, ma a una condizione: l’uomo non deve delegare la sua identità
«L’intelligenza artificiale (Ai) può sostituire l’uomo in alcune attività, come la realizzazione di compiti ripetitivi o la raccolta di dati. Tuttavia, l’Ai non può sostituire completamente l’uomo in molte attività che richiedono creatività, empatia e decisioni morali complesse. Inoltre, l’Ai deve essere progettata, implementata e gestita in modo responsabile per minimizzare i rischi di errori o di bias, pertanto la supervisione umana resta fondamentale. In generale, l’intelligenza artificiale può essere vista...