L'appello di Papa Francesco. In nome di Dio tacciano le armi
All’Angelus di domenica 2 ottobre il pontefice si è rivolto direttamente a Putin e Zelensky perché operino per la pace. Non succedeva dal 1962
221 giorni del conflitto in Ucraina e per la prima volta papa Francesco si rivolge direttamente ai presidenti Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. L’andamento della guerra, dice, «è diventato talmente grave, devastante e minaccioso, da suscitare grande preoccupazione», e rischia di trascinare il mondo in un conflitto atomico dalle conseguenze devastanti. Angelus diverso, atipico in piazza San Pietro; non commenta il Vangelo di Luca – dialogo con gli apostoli sul tema della fede – ma guarda direttamente al conflitto nel...