Il libero mercato della sanità
Dopo la pandemia la sanità italiana manca di slancio e organizzazione. I fondi annunciati dal Governo non tengono conto dell’inflazione e le lunghe liste d’attesa sono sintomo di questo problema: un piano da 600 milioni l’anno assegnati direttamente alle Ulss. E le Regioni?
Dopo l’esperienza tragicamente eloquente della pandemia si è persa una preziosa occasione per ridare slancio alla sanità italiana e mettere ordine nella sua organizzazione. Il Governo può continuare a ripetere finché vuole che con l’ultima legge di bilancio sono stati stanziati 3 miliardi di euro in più per il 2023 e 4 miliardi in più per il 2025, arrivando alle cifre più alte in assoluto. È numericamente vero, peccato che negli ultimi anni tutti i valori economico-finanziari siano gonfiati dall’inflazione e in...