Erano casolini, sono colossi. Come è cambiato il commercio in Veneto
l tradizionale “modello veneto” si rispecchia anche nei vecchi casolini oggi alla guida di imperi commerciali. Lavoro a testa bassa, famiglia come sostegno, radici nel territorio. È il denominatore comune di quelli che sono diventati retailer e che in realtà sono ancora l’anello forte fra chi produce e chi acquista. Storie spesso a forte impronta provinciale, ma capaci di alcuni casi di allargarsi anche oltre l’orizzonte veneto.
Nel Veronese, dal 1965, il gruppo Rossetto combacia con tre generazioni, che dai piccoli negozi acquistati vendendo i campi hanno collezionato circa 1.500 dipendenti e tre grandi centri di distribuzione. Nella stessa area, un’altra famiglia ha costruito una dinastia: i Mion sono sinonimo di Migross (un centinaio di punti vendita anche nel Vicentino) e sono fra i fondatori di Eurospin, che vanta ricavi per metro quadro superiori al gigante Usa Walmart.Nel Padovano, un pioniere del settore nel dopoguerra è stato Marino...