Vince Orban, il nazional-populista
Con una successo superiore alle previsioni Viktor Orbán ha vinto per la terza volta consecutiva le elezioni ungheresi. Ha raccolto i consensi dei ceti medio- bassi e dei contadini puntando su identità e intolleranza, cristianesimo e nazionalismo. Il successo lo rilancia alla testa dei Paesi euroscettici, "portabandiera dei populisti xenofobi".
Il suo terzo mandato consecutivo il premier ungherese Viktor Orbàn l’ha stravinto con il 49,5 per cento dei consensi, un risultato che consentirà a Fidesz (Unione civica ungherese), il suo partito conservatore e populista, di contare sui due terzi dei seggi in parlamento, ovvero quella "super maggioranza" necessaria per modificare la Costituzione, lasciando solo briciole agli altri. Un’affluenza record – 5 milioni e mezzo di ungheresi, il 70 per cento degli elettori – ha segnato la giornata elettorale e in molti seggi...