Uragano dorian, Croce rossa: alle Bahamas tutti in stato di necessità
"Nelle Isole Bahamas e Abaco lo scenario in cui lavoriamo e' questo: tutti avranno bisogno di una qualche forma di assistenza. Noi di Croce Rossa prevediamo di sostenere almeno 20mila persone"
ROMA - "Nelle Isole Bahamas e Abaco lo scenario in cui lavoriamo e' questo: tutti avranno bisogno di una qualche forma di assistenza. Noi di Croce Rossa prevediamo di sostenere almeno 20mila persone, quelle maggiormente colpite". Cosi' quanto riferisce Matthew Cochrane, il portavoce della Croce Rossa internazionale (Ifrc), a proposito degli effetti causati dal passaggio dell'uragano Dorian sulla costa atlantica degli Stati Uniti meridionali, con venti che hanno superato i 300 chilometri orari.
A subire i danni maggiori secondo l'Organizzazione internazionale sarebbe l'isola di Abaco, la quale "ospita una grande comunita' haitiana che riteniamo necessitera' di un sostegno specifico per riprendersi e avviare la ricostruzione".
Secondo le valutazioni condotte finora dalla Croce Rossa, non meno di 62mila persone nelle isole di Abaco e Grand Bahama non hanno accesso all'acqua potabile, un problema che come avverte il portavoce, puo' causare "altri gravi bisogni umanitari".
Cochrane prosegue: "oltre 13mila case sono state danneggiate o distrutte. Cio' equivale a circa il 45 per cento di tutte le abitazioni delle due isole".
Il protavoce ha concluso annunciando uno stanziamento inziale di circa 200mila euro, che si sta gia' valutando di estendere a mezzo milione. Dispiegati gia' centinaia di volontari nelle isole colpite, mentre non appena le condizioni del meteo lo consentiranno, da Panama decollera' un volo con aiuti per 800 famiglie, oltre ad altre azioni in sostegno della popolazione.
Dire - www.dire.it