Ue-Stati Uniti: Di Maio (min. Esteri), “rinsaldare e rafforzare ulteriormente il legame storico e culturale, abbiamo di fronte sfide epocali”
“In un momento storico quale quello che stiamo vivendo, l’Unione europea e gli Stati Uniti sono infatti chiamati a rinsaldare e rafforzare ulteriormente il loro legame storico e culturale, per tracciare insieme la via da seguire per la ricostruzione. Abbiamo di fronte sfide epocali come una campagna di vaccinazione che riguarderà centinaia di milioni di persone sulle due sponde dell’Atlantico e il rilancio delle nostre economie, che, essendo fortemente integrate, potranno riprendersi con più velocità se si sosterranno a vicenda”.
Lo ha affermato il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi di Maio, in una nota nella quale ribadisce che “il Governo italiano continuerà a lavorare senza sosta in questa direzione sia sul fronte bilaterale sia ponendosi come leale e proattivo interlocutore tra l’Ue, di cui siamo orgogliosamente membro fondatore, e gli Stati Uniti, che sono e rimarranno il nostro principale alleato internazionale”.
Per Di Maio, “la pandemia ha violentemente colpito le democrazie occidentali, mettendo in ginocchio le nostre economie e costringendoci a delle limitazioni delle nostre libertà personali che fino ad un anno fa erano impensabili”. “Una delle lezioni che abbiamo imparato – sottolinea il ministro – è che nessuno è abbastanza grande e forte da farcela da solo e il multilateralismo è quindi l’unico strumento che possa garantirci pace, stabilità e benessere”.
Oltre all’avvio della campagna vaccinale, il 2021 si apre con una nuova presidenza e un nuovo Governo negli Stati Uniti. “Siamo pronti a lavorare a stretto contatto con la nuova Amministrazione statunitense e – assicura Di Maio – sono certo che il presidente Biden saprà dare un nuovo impulso a questioni che ci stanno particolarmente a cuore come, appunto, il rafforzamento di un ‘multilateralismo efficace’, una rinnovata attenzione alle persone e alla green economy (temi che sono al centro della nostra Presidenza del G-20) e un rilancio dei rapporti transatlantici”.
Alberto Baviera