Montegrotto Terme. Il domani degli hotel dismessi
Montegrotto Terme. Rinnovare provando a recuperare, ma senza accanirsi: la soluzione è la dinamite e l’abbattimento. In sostanza è inutile avere troppi alberghi se non si riempiono le stanze. Bisogna ripensare all’equilibrio tra mercato, necessità dei cittadini e attrattività
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In un incontro promosso giovedì 29 settembre fra gli altri dall’ordine degli architetti e dell’associazione Villa Draghi, Montegrotto Terme si è interrogata sul suo futuro urbanistico, tra rinnovamento, recupero e talvolta abbattimento di ciò che non è più in linea con lo sviluppo del territorio. Il caso dell’hotel Rio d’Oro e del suo scenografico abbattimento avvenuto lo scorso 18 settembre è destinato, insomma, a far scuola: dopo 15 anni di abbandono, gli esplosivi hanno ridotto in macerie i 26 mila metri cubi...