Migranti, 306 a bordo della Ocean Viking: “Situazione umanamente insostenibile”
Allerta meteo nello stretto di Sicilia mentre la nave umanitaria attende da 9 giorni un porto sicuro. L’ultima notte è trascorsa con il mare in tempesta, tra onde alte 2 metri, freddo, coperte grondanti
“La situazione a bordo non è più umanamente sostenibile”. Dal ponte della Ocean Viking, Alessandro Porro, soccorritore, racconta le condizioni a bordo della nave umanitaria che da nove giorni attende un porto sicuro di sbarco: l’ultima notte è trascorsa con il mare in tempesta, tra onde alte 2 metri, freddo, coperte grondanti, teli antipioggia in esaurimento.
“Le autorità italiane hanno emanato un avviso di sicurezza dicendo che è pericoloso navigare nello stretto di Sicilia - sottolinea Porro - eppure la Ocean Viking che da 9 giorni ha dei sopravvissuti a bordo, donne, uomini, bambini, persone vulnerabili, è ancora senza un porto sicuro. Abbiamo preso pioggia intensa, vento, onde di due metri, la situazione a bordo non è sostenibile, non è più umanamente sostenibile. Stiamo facendo tutto il possibile, probabilmente anche di più. Ma questa situazione sta mettendo a dura prova sia noi soccorritori che le persone soccorse. Abbiamo bisogno di sbarcare tutte queste persone subito, serve un porto sicuro”.
Dal primo soccorso operato più di una settimana fa sono state 9 le richieste per un porto di sbarco, inviate alle autorità marittime. Nei giorni scorsi la Guradia costiera ha evacuato dalla nave 2 persone - accompagnate da 4 familiari. I pazienti erano affetti da ustioni da carburante e altre gravi patologie.