Mali, attacco delle Stato islamico nell'est: 21 morti di cui 17 soldati

E' di almeno 21 persone uccise - 17 soldati e quattro civili - e di nove militari dispersi il bilancio di un attacco condotto da miliziani armati nei pressi di Tessit, un comune rurale della regione di Gao...

Mali, attacco delle Stato islamico nell'est: 21 morti di cui 17 soldati

E' di almeno 21 persone uccise - 17 soldati e quattro civili - e di nove militari dispersi il bilancio di un attacco condotto da miliziani armati nei pressi di Tessit, un comune rurale della regione di Gao, nel sud-est del Mali, situato a circa 30 chilometri dal confine con il Niger. A rendere noto l'attacco sono state le stesse Forze armate di Bamako. Durante l'attentato sono stati uccisi anche sette miliziani, secondo l'esercito maliano "presumibilmente esponenti dell''État islamique dans le Grand Sahara (Eigs)", gruppo armato ritenuto affiliato allo Stato islamico (Isis).

Secondo quanto riportato in una nota rilanciata dall'emittente Radio France Internationale (Rfi) il raid dei "terroristi" è avvenuto domenica scorsa. Il numero delle persone uccise, che stando a un'iniziale comunicazione dell'esercito era di quattro soldati, due civili e cinque miliziani, è ritenuto "provvisorio e suscettibile di evoluzione". Nell'attacco l'Eigs ha anche provocato "significative perdite di materiale" all'esercito maliano.

Secondo i militari di Bamako i miliziani hanno "beneficiato di un supporto con droni e artiglieria". Un sostengo tale che confermerebbe la tesi delle forze armate maliane per cui "i terroristi abbiano beneficiato di un grande sostegno e dell'aiuto di competenze esterne" non meglio identificate.

Stando a quanto riferito da media locali e internazionali, l'attacco del fine settimana era stata preceduto da un'operazione della missione francese Barkhane nella quale erano stati uccisi diversi miliziani. L'intervento dei militari transalpini, che lasceranno definitivamente il Paese africano nei prossimi mesi, è avvenuto circa 200 chilometri a nord-est di Tessit.

La città si trova nella zona delle cosiddette "tre frontiere" con Burkina Faso e Niger, epicentro delle attività di diverse milizie della galassia jihadista.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)
Dire - www.dire.it