Malattie rare, l'Aifa comunica la riapertura del Fondo 5% per l'accesso ai farmaci
In base allo stato di sviluppo del medicinale richiesto si attiverà l'inserimento nella legge 648/96, o l'avvio di uno studio clinico, o di un programma di uso terapeutico in accordo con la ditta produttrice
Aifa, con una nota indirizzata agli Assessorati regionali alla Sanità, ha comunicato la riapertura del Fondo 5% e la definizione di criteri di accesso. Le nuove modalità di accesso al Fondo mirano a tutelare la sostenibilità di uno strumento concepito dal legislatore per consentire l'accesso a medicinali non ancora commercializzati in Italia e che rappresentano una speranza di cura per pazienti affetti da malattie rare e gravi, ovvero il trattamento di casi singoli caratterizzati da un bisogno terapeutico importante o massimo. Qualora le richieste dovessero assumere un carattere di uso ripetuto in casi consecutivi, Aifa si attiverà - a seconda della condizione e dello stadio di sviluppo del medicinale - per valutare strategie di accesso alternative, quali la possibilità di inserimento del medicinale nella legge 648/96, o l'avvio di uno studio clinico, o di un programma di uso terapeutico in accordo con la ditta produttrice. Così in un comunicato l'Aifa. (DIRE)