Lavoro in carcere, Cnel approva il disegno di legge

L'Assemblea del Cnel ha approvato il documento, volto a favorire l’inclusione socio-lavorativa dei detenuti. Il testo verrà ora trasmesso alle Camere. L’iniziativa si inserisce nel solco del progetto ‘Recidiva Zero’, in collaborazione con il Ministero della Giustizia

Lavoro in carcere, Cnel approva il disegno di legge

L’Assemblea del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, in corso presso la Plenaria Marco Biagi di Villa Lubin, ha approvato all’unanimità un documento di Osservazioni e Proposte in tema di lavoro, studio e formazione in carcere e un Disegno di legge di iniziativa CNEL volto a favorire l’inclusione socio-lavorativa dei detenuti, che verrà ora trasmesso alle Camere. L’iniziativa si inserisce nel solco del progetto ‘Recidiva Zero’, realizzato in stretta collaborazione con il Ministero della Giustizia e che ha visto lo scorso 16 aprile un’importante giornata di lavoro con il coinvolgimento di istituzioni, parti sociali, realtà del terzo settore ed operatori pubblici e privati. Tra i punti rilevanti del Disegno di legge – che è il primo Ddl dell’attuale Consiliatura – vi è il principio di parità di trattamento dei detenuti nella veste di lavoratori alle dipendenze dell’Amministrazione penitenziaria, la valorizzazione del ruolo delle Commissioni regionali per il lavoro penitenziario, il miglioramento delle misure previste dalla “legge Smuraglia” e l’istituzione del collocamento mirato per i giovani che escono dagli Istituti penali per minorenni, dopo un percorso certificato di formazione.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)