Inchiesta Mose: sequestro per 1,2 milioni di euro. Cantieri fermi per 90 imprese e 1.500 lavoratori
Lo stop ai cantieri del Mose mette a rischio 90 imprese e 1.500 lavoratori. La preoccupazione di Legacoop Veneto sulle ricadute occupazionali. Mentre l’inchiesta sulle tangenti porta a un sequestro di beni da 1,2 milioni di euro
Mose: le dighe mobili salvano Venezia dall’acqua alta, ma non le oltre 90 imprese e i 1.500 dipendenti a cui l’acqua è arrivata alla gola e ora si trovano sull’orlo del fallimento a causa dello stop ai cantieri. A lanciare l’allarme è Adriano Rizzi, presidente di Legacoop Veneto, proprio nei giorni in cui la cronaca giudiziaria racconta di un sequestro di beni da 1,2 milioni di euro nell’ambito dell’inchiesta Mose. Il 22 marzo la Guardia di Finanza lagunare, su disposizione della Corte dei conti, ha eseguito il...