Haiti, Unicef: "Oltre 86 mila bambini a rischio di malnutrizione acuta"
"La malnutrizione acuta grave colpirà più del doppio dei bambini sotto i 5 anni. Potrebbero morire se non riceveranno assistenza immediata". Aumentati i ricoveri nei primi tre mesi del 2021. Appello dell'organizzazione che a giugno esaurirà la distribuzione di alimenti terapeutici
Il numero di bambini sotto i 5 anni che soffrono di malnutrizione acuta grave ad Haiti potrebbe più che raddoppiare quest’anno; è l'allarme lanciato da Jean Gough, Direttore regionale Unicef per l’America Latina e i Caraibi, in seguito a una missione sul campo di 7 giorni. La stima è che oltre 86 mila bambini haitiani sotto i 5 anni soffriranno di malnutrizione acuta grave quest’anno, rispetto ai 41.000 dello scorso anno. Bambini che "potrebbero morire se non riceveranno assistenza immediata". L'organizzazione è allarmato per l’aumento della malnutrizione nell’ultimo anno ed è preoccupato per la carenza di alimenti terapeutici pronti per l’uso nelle prossime settimane. “In un anno soltanto, si prevede che ad Haiti la malnutrizione acuta grave colpirà più del doppio dei bambini- sottolinea - Negli ospedali, ho visto tanti bambini soffrire di malnutrizione. Molti non si riprenderanno se non riceveranno cure in tempo.”
L'Unicef ricorda come le vite dei bambini ad Haiti siano sempre più minacciate dagli effetti combinati della pandemia, delle crescenti violenze, della mancanza di accesso a servizi di prevenzione per la nutrizione e acqua pulita, delle condizioni meteorologiche estreme acuite dal cambiamento climatico, come gli uragani. Secondo l'organizzazione il 9,7% dei bambini ad Haiti non ha ricevuto nessuna vaccinazione e il 58% non è pienamente vaccinato.
Inoltre la malnutrizione acuta tra i bambini sotto i 5 anni è aumentata del 61% durante lo scorso anno. Secondo le nuove stime sui bisogni umanitari, nel 2021 circa 217 mila bambini haitiani potrebbero soffrire di malnutrizione acuta rispetto ai 134 mila bambini lo stesso periodo dello scorso anno. Solo nei primi tre mesi di quest’anno, il numero dei ricoveri di bambini per malnutrizione acuta grave nelle strutture sanitarie ad Haiti è aumentato significativamente, del 26% rispetto allo scorso anno. 1 haitiano su 4 attualmente affronta un’insicurezza alimentare acuta. Secondo le stime della Classificazione integrata delle fasi della sicurezza alimentare (IPC), da marzo a giugno 2021, circa 4,4 milioni di persone saranno in condizioni di insicurezza alimentare ad Haiti, compresi 1,9 milioni di bambini. L’imminente stagione degli uragani probabilmente peggiorerà l’accesso agli alimenti nutritivi per i prossimi mesi.
Nel 2020, l’Unicef, insieme al governo e ai partner, ha curato 33.372 bambini con malnutrizione acuta ad Haiti, fornendo aiuti nutrizionali e medicine. A giugno 2021, l’Unicef esaurirà la distribuzione di Alimenti Terapeutici pronti all’Uso per le cure dalla malnutrizione acuta per mancanza di fondi. L'organizzazione lancia dunque un appello perchè ha urgente bisogno di 3 milioni di dollari per fornire aiuti di base e medicine e portare avanti i programmi di prevenzione e cura. Senza questi fondi, migliaia di bambini haitiani non riceveranno più quest’assistenza salvavita.
“In un contesto ambientale precario come quello ad Haiti, la vita di ogni bambino che salviamo oggi potrebbe essere in pericolo domani. A meno che non passiamo dalla sola cura della malnutrizione alla prevenzione prima che colpisca”, ha dichiarato Jean Gough. “Incrementare il supporto sanitario per le famiglie a livello comunitario rafforzerà la fiducia nei servizi di vaccinazione di routine e consentirà alle famiglie di accedere ogni giorno a servizi per la nutrizione. Sono stato incoraggiato dal vedere genitori vaccinare i propri figli nei centri sanitari. Bambini ben nutriti, sani e vaccinati raggiungeranno migliori risultati a scuola e diventeranno adulti più produttivi. Per costruire il futuro di Haiti nel lungo periodo, dobbiamo iniziare a ridurre la malnutrizione cronica adesso.”
Per il 2021, l’Unicef necessita di 48,9 milioni di dollari per rispondere ai bisogni umanitari di 1,5 milioni di persone ad Haiti, inclusi più di 700.000 bambini, una situazione che è stata ampiamente aggravata dalla pandemia da covid-19. Finora, questo appello umanitario è ancora quasi completamente sotto finanziato.