Etiopia, Vis: tre i cooperanti fermati, un italiano e due locali
Sono tre gli operatori del Volontariato internazionale per lo sviluppo fermati dalla polizia ad Addis Abeba: lo ha riferito l'ong salesiana in una nota, diffusa oggi, precisando che si tratta di un cittadino italiano e di due cittadini etiopi
Sono tre gli operatori del Volontariato internazionale per lo sviluppo (Vis) fermati dalla polizia ad Addis Abeba: lo ha riferito l'ong salesiana in una nota, diffusa oggi, precisando che si tratta di un cittadino italiano e di due cittadini etiopi.
Nel comunicato si legge: "Da sabato 6 novembre sono in stato di fermo ad Addis Abeba tre operatori Vis, Alberto Livoni, coordinatore Paese, e due operatori dello staff locale, impegnati nel sostenere la popolazione etiope attraverso progetti di sviluppo e aiuto umanitario".
Il Vis aggiunge: "Siamo in costante contatto con l'ambasciata italiana in loco, che ha immediatamente avviato tutte le procedure previste per il loro rilascio e sta seguendo costantemente il caso".
Nella nota si riferisce ancora: "Per tutelare la sicurezza dei nostri operatori riteniamo opportuno seguire le indicazioni di riservatezza concordate con l'ambasciata".
I fermi sono stati eseguiti dopo l'entrata in vigore di uno stato di emergenza legato al conflitto in corso tra l'esercito federale e le milizie del Fronte di liberazione popolare del Tigray (Tplf).
Dire - www.dire.it