Covid-19, “in Africa diffusione dilagante”. E solo l’1 per cento della popolazione è vaccinato

A lanciare l’allarme è Matshidiso Moeti, portavoce dell’Organizzazione mondiale della sanità: "La velocità e la portata della terza ondata non si sono mai viste prima. I casi di Covid-19 raddoppiano ogni tre settimane”

Covid-19, “in Africa diffusione dilagante”. E solo l’1 per cento della popolazione è vaccinato

Il Covid-19 avanza in Africa. Dove il vaccino ha raggiunto appena l’1 per cento degli abitanti. Lo scorso 1° luglio a lanciare l’allarme è stata Matshidiso Moeti, portavoce dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms): “La velocità e la portata della terza ondata in Africa non si sono mai viste prima. I casi di Covid-19 raddoppiano ogni tre settimane. Nell'ultima settimana sono stati segnalati quasi 202.000 casi e il continente è sul punto di superare il peggiore momento di sempre da quando è iniziata questa pandemia”.
Le varianti spaventano anche l’Africa. La portavoce ha affermato infatti che dodici paesi ne hanno avute di preoccupanti e in nove la Delta si è diffusa velocemente. “Con la diffusione dilagante di varianti più contagiose, la minaccia per l'Africa sale a un livello completamente nuovo”, ha detto.
Il numero uno dell’Oms commenta così: “La situazione del Covid-19 in Africa è preoccupante. Sia il numero di casi che di decessi sono quasi il 40 per cento in più rispetto alla scorsa settimana. I casi sono aumentati del 52 per cento e i decessi del 30 per cento”. Il direttore generale, Tedros Adhanom Ghebreyesus, mette quindi sul tavolo la questione più importante per sconfiggere la pandemia: “Perché parliamo di esitazione a farsi vaccinare quando in Africa non ci sono vaccini? Abbiamo bisogno di vaccini ora”.

I vaccini. Stando ai dati dell’Oms, poco più dell’1 per cento della popolazione è immunizzata nel continente e in Africa è arrivato l’1,5 per cento delle 2,7 miliardi di dosi distribuite nel mondo. E anche il futuro pare essere problematico: il 90 per cento dei paesi non riuscirà a vaccinare neppure il 10 per cento della popolazione entro settembre. Mentre ancora non si è sbloccata la richiesta di sospendere la proprietà intellettuale dei brevetti, che restano in mano a Big Pharma.

La mappa. Gli Stati messi peggio quanto a diffusione del virus sono al momento Sudafrica, Tunisia e Zimbabwe. In quest’ultimo paese si stanno avendo circa 1.150 nuovi casi al giorno e in una settimana il trend ha fatto segnare un +72 per cento. Il tasso di positività dichiarato dal dicastero della Sanità, inoltre, ha raggiunto il 17 per cento. E ai problemi di salute si aggiungono quelli di carattere sociale: le persone messe in prigione per violazione del lockdown sono poco meno di 3 mila ogni giorno. Quanto a casi giornalieri va peggio in Tunisia, a quota 5.230, e un aumento del 52 per cento. E la diffusione del Covid-19 galoppa ancora più in fretta in Sudafrica, con oltre 19 mila contagi al giorno, una crescita del 27 per cento e ospedali sempre più pieni.

L’articolo integrale di Daniele Bellocchio, Covid Africa: impennata di contagi, ma mancano i vaccini, può essere letto su Osservatorio Diritti.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)