Commissione Ue: 1,7 miliardi di euro per la trasformazione dei sistemi educativi. Von der Leyen, “scuola è diritto universale”
Al vertice mondiale sull’istruzione, l’Unione europea e gli Stati membri, come Team Europe, hanno promesso di investire 1,7 miliardi di euro nella Global Partnership for Education (Gpe) a supporto della trasformazione dei sistemi educativi per oltre un miliardo di ragazze e ragazzi. Lo annuncia in una nota la Commissione Ue all’indomani del Global Education Summit di Londra.
Il progetto riguarderà un massimo di 90 Paesi e territori. Secondo Bruxelles, l’investimento rappresenta il maggior contributo al Gpe. Inoltre, a giugno l’Ue si era già impegnata a contribuire con 700 milioni di euro per il periodo 2021-2027. “L’istruzione è uno strumento fondamentale per lo sviluppo umano”, ha dichiarato la presidente della Commissione Ursula Von der Leyen. “Lettura, scrittura, matematica, logica, competenze digitali, comprensione del mondo. Non importa in quale continente si viva. L’istruzione dovrebbe essere un vero diritto universale”. La presidente dell’esecutivo Ue ha sottolineato poi il costante impegno europeo su questo fronte: “L’Unione europea investe nella cooperazione internazionale per l’istruzione più del resto del mondo messo insieme. E stiamo intensificando gli sforzi in questi tempi straordinari”. Il finanziamento supporterà l’assunzione e la formazione di 69 milioni di insegnanti, di questi 17 milioni saranno in Africa, necessari entro il 2030. L’impegno Ue si concentrerà sulla lotta alle diseguaglianze, l’empowerment delle ragazze, lo sviluppo di competenze richieste dal mercato del lavoro e formazione digitale.