Villa Immacolata: una nuova app e la riapertura in programma il 12 giugno
La struttura di Torreglia riapre le porte ai visitatori venerdì 12 giugno. Nel frattempo proseguono le proposte formative via web radio, molto seguite durante i mesi di chiusura imposta dal virus. Messa a punto e aggiornata con tutte le iniziative anche la nuova applicazione per smartphone. Il 3 luglio, appuntamento con i giovani per parlare di discernimento e il 14 si festeggiano i 70 anni di attività.
Guarda alla “fase 3” Villa Immacolata e si organizza per la riapertura del 12 giugno. L’ingresso sarà a piccoli gruppi e con tutte le misure anti-contagio del caso. La casa fortunatamente gode di un grande spazio esterno che nel periodo estivo sarà molto d’aiuto ed è agevolato all'interno dalla presenza di ampie sale e stanze singole dove pernottare.
In questi mesi non si è mai fermata l’offerta di incontri, approfondimenti, esercizi spirituali. È stata incrementata l’attività della web radio e aggiornata la app per smartphone e tablet, grazie alla quale si accede a tutte le iniziative ed è possibile seguire in diretta gli interventi degli esperti. La veste grafica è colorata e accattivante. «La novità sta soprattutto nell'ascolto della web radio e del podcast – spiega il direttore, don Federico Giacomin – i contenuti che vanno in onda, gratuiti, si possono riascoltare per una settimana. Le proposte sono suddivise nelle varie fasce: giovani, adulti, famiglie, consacrati. Abbiamo inserito inoltre il canale Youtube, sia di Villa Immacolata che della Diocesi».
Oltre che sulla nuova applicazione, le attività della struttura sono consultabili nel sito internet villaimmacolata.net e attraverso le tecnologie di assistenza personale con riconoscimento vocale.
In attesa dunque di potersi recare di persona nello splendido scenario di Torreglia, molte catechesi vengono proposte, anche per il mese di giugno, via web radio. A cominciare dal week end del 6-7 giugno con “La vita interiore è ancora possibile oggi?”, riflessione del monaco e priore di Bose Luciano Manicardi; da lunedì 8 a venerdì 12 sono disponibili gli esercizi spirituali di padre Vincenzo Bonato della congregazione monastica di Camaldoli, sul tema dei viaggi di san Paolo. Per la festa del Corpus Domini, 13 e 14 giugno, vengono presentati quattro incontri curati da don Gianandrea Di Donna. Che parlerà anche di “Apocalisse come actio liturgica cristiana”, nei fine settimana del 20-21 e 27-28 giugno. Ancora, dal 15 al 19 giugno, l’argomento della proposta guidata da Giorgio Bonaccorso, monaco benedettino di Santa Giustina a Padova, sarà “La misericordia come dono e impegno”. Il 22-26 giugno sono riproposti gli esercizi “Servitori della Parola” che don Paolo Giannoni, teologo e monaco oblato camaldolese mancato nel 2018, ha presentato anni fa a Villa Immacolata.
Le ultime opportunità, prima di arrivare alla festa del 16 luglio, Madonna del Carmine, in cui la casa compie settant'anni, sono due: “Le prevenzioni contro il maligno”, 29 giugno-2 luglio a cura di don Sante Babolin, presbitero della diocesi di Padova; “La sapienza delle donne al tempo del re Salomone”, meditazioni di Antonella Anghinoni, licenziata in Teologia Biblica alla pontificia università Gregoriana di Roma.
3-4 luglio
“Scegliere non è sempre facile”, è il titolo del corso per giovani dai 18 ai 30 anni, per rispondere alle domande: cosa significa scegliere cristianamente? Come posso scegliere cristianamente? Qual è la differenza tra una scelta e una scelta cristiana? Conducono don Paolo Zaramella, don Federico Giacomin e Giorgio Pusceddu. Iscrizioni entro il 25 giugno sul sito giovanipadova.it, oppure info@giovanipadova.it e 329-4040706.