Unità Pastorale di Gallio. Grest aperto ai villeggianti
Andare in vacanza sull’Altopiano di Asiago può essere molto di più di qualche giorno di riposo e passeggiate in montagna. Perché l’unità pastorale di Gallio, che comprende anche le parrocchie di Foza, Sasso e Stoccareddo, offre la possibilità di partecipare al proprio grest anche ai villeggianti.
I ragazzi delle comunità di Foza e Stoccareddo raggiungeranno gli spazi parrocchiali grazie ai pulmini messi a disposizione, rispettivamente, dai comuni di Foza e Gallio, territorio comunale, quest’ultimo, al quale appartiene la frazione di Stoccareddo. I ragazzi provenienti dalla località di Sasso di Asiago non potranno invece usufruire di un servizio analogo, poiché il comune non contribuirà per la piccola comunità, che dovrà optare per una soluzione alternativa. Nonostante questa oggettiva difficoltà, la risposta delle comunità a questo “grest aperto” è davvero incoraggiante. I ragazzi iscritti sono già oltre 130, una trentina dei quali non residenti.
«Siamo molto attenti a questo servizio e alla formazione dei nostri ragazzi – spiega don Federico Zago, parroco moderatore dell’unità pastorale di Gallio – Il grest dell’up di Gallio vanta una quarantina di animatori, tutti giovanissimi, che hanno dato la disponibilità nel servizio di animazione in continuità con il cammino annuale dei loro gruppi. È molto importante che dietro a questa attività ci sia anche un percorso di preparazione, perché se gli animatori sono formati, si formano anche i più piccoli. In questo modo, il grest diventa un’occasione di crescita per tutti, pur se nella serenità e nella spensieratezza dell’estate».
Le attività si svolgeranno dal 23 luglio al 10 agosto, tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18, e comprenderanno lavori di gruppo e realizzazioni di scenette sul tema dell’amicizia, che si ispira alla storia giapponese degli Yubi, i custodi della luce. Il pomeriggio si concluderà con una preghiera prima di fare ritorno a casa.
In programma ci sono anche tre escursioni: la prima, giovedì 26 luglio, alla Madonna del Buso, in occasione della festa del santuario che è anche l’unico santuario mariano dell’Altopiano; mercoledì 1° agosto, all’Orto botanico di Padova; massimo riserbo invece sul programma per l’8 agosto, giornata in cui è prevista una gita a sorpresa che sarà sicuramente molto gradita a tutti.