Seminario maggiore. Sabato 1 maggio quattro giovani domandano di essere ammessi tra i candidati al diaconato e presbiterato
Ogni domanda della vita richiede sempre la presenza di due attori: uno che ponga la domanda e uno che la riceva, in modo da poter dare una risposta.
Sabato 1° maggio, alle ore 9.30 nella chiesa di Santa Maria in Vanzo nel seminario maggiore, alcuni seminaristi pongono alla Chiesa una domanda davvero importante: chiedono di essere ammessi tra i candidati al diaconato e al presbiterato, e di poter quindi a tutti gli effetti iniziare a dire un piccolo grande “sì” al Signore, anche se solo tendenziale.
Sono quattro i candidati: Matteo Belluco, 25 anni, proveniente dalla parrocchia di Tribano e in servizio presso la parrocchia di San Bonaventura di Cadoneghe; Tommaso Bolognesi, 26 anni, originario della Santissima Trinità di Padova e in servizio nelle parrocchie di Rio e San Leopoldo in Ponte San Nicolò; Filippo Friso, 21 anni, della parrocchia Cattedrale di Padova e impegnato nel servizio presso la parrocchia di Tencarola; Marco Scagnellato, 23 anni, proveniente dalla parrocchia di Camin di Padova e in servizio a Villafranca Padovana. La domanda che questi quattro seminaristi pongono viene ricevuta dalla Chiesa che, nella persona del vescovo Claudio, risponde a questi suoi figli inserendoli tra i candidati a divenire preti nella Diocesi di Padova.
A proposito di nuovi preti: l’ordinazione di Marco Bertin – classe 1989, originario di Perarolo di Vigonza – si terrà domenica 23 maggio, solennità di Pentecoste, alle 16 in Cattedrale. Per informazioni sulla partecipazione: www.seminario padova.it
Denis Tamiazzo
