Scuole di preghiera, allenamenti d’interiorità

Sono due le veglie di preghiera proposte a tutti i giovani dai 18 ai 35 anni della nostra Diocesi. La prima sarà a dicembre, mercoledì 11, nella chiesa degli Eremitani in preparazione del Natale, mentre la seconda sarà nel 2020, la sera del 4 maggio in seminario maggiore, e sarà guidata dal vescovo Claudio in occasione della 57a Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. “Datevi al meglio della vita” (Christus vivit, 143) è lo slogan dell’appuntamento che chiuderà il percorso della Scuola di preghiera.

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Riprendono nel mese di novembre le proposte di spiritualità curate da seminario maggiore e minore e pastorale dei giovani che quest'anno portano il titolo evangelico "Quando pregate...".
Lunedì 11 novembre riprendono, alle 20.30 al Maggiore, gli incontri mensili della Scuola di preghiera per l’anno pastorale 2019-2020. «L’idea che anima la proposta – racconta don Mattia Francescon, assistente in seminario – è sempre dare uno spazio ai giovani perché possano curare il loro rapporto con Dio, possano gustare la presenza di Gesù in quella serata e avere occhi per accorgersi di questa presenza anche nella vita di tutti i giorni». La proposta vede il forte coinvolgimento del seminario e dei seminaristi perché diventa un’occasione per conoscere e per farsi conoscere.

Se lo scorso anno la Scuola di preghiera aveva incentrato la propria riflessione sui diversi aspetti della dimensione vocazionale, il tema per il nuovo ciclo di incontri è la spiritualità: «Ogni sera approfondiremo un diverso tipo di preghiera, dal Padre Nostro alla preghiera di intercessione, dalla preghiera di domanda a quella di perdono». Le serate saranno anticipate, dalle 19 alle 20.30, da uno spazio di discernimento e accompagnamento spirituale personale con sei preti e una suora. Dalle 22.10 alle 23 tempo di preghiera personale con la possibilità di confessioni.

Con l’esordio della Scuola di preghiera al Maggiore torna la seconda serie della scuola di preghiera online sul sito www.giovanipadova.org «La prima stagione – racconta il direttore dell’ufficio di pastorale dei giovani don Paolo Zaramella – è stata un successo. Quest’anno i video, uno al mese, usciranno in concomitanza con la Scuola di preghiera del seminario, anche se potranno essere seguiti da tutti». Nei video, oltre all’approfondimento sul tema, ci sarà l’invito a esercizi concreti di preghiera: «Ce ne sarà sempre uno personale e uno da fare insieme ad altri, come il gruppo della parrocchia, gli amici, la famiglia, il fidanzato o la fidanzata». Su www.giovanipadova.org si possono sempre recuperare anche i video del primo anno.

Da venerdì 8 novembre riprende, a Rubano, anche la scuola di preghiera per giovanissimi del seminario minore. Si comincia alle 19 con un rinfresco a buffet, seguito dalla preghiera alle 20, il tutto si conclude alle 21.15. «Sono orari buoni per un adolescente – osserva don Alberto Sonda, assistente al seminario minore – anche la proposta è fatta su misura per questi ragazzi, con la testimonianza dei seminaristi».

Filo conduttore saranno le parabole del Vangelo: la prima, venerdì 8 novembre, è quella sul tesoro nel campo e la perla preziosa del capitolo 13 di Matteo. «Gli adolescenti non parteciperanno alla proposta genericamente per pregare, ma per incontrare Gesù Cristo in un clima di gruppo, dove sentirsi accolti e voluti, accompagnati da una Chiesa che li porta davanti all’eucarestia raccontando come per qualcuno questo incontro sia stato così importante da cambiargli la vita».