Romano d’Ezzelino, San Benedetto e Zanè. Continua l’attività dei circoli in tempo di virus. Solidarietà creativa
I volontari si sono adoperati nel sostegno su vari fronti: dalla raccolta di viveri, alle lezioni via web per gli studenti... fino alla distribuzione di libri e alla condivisione del commento alla Parola
La solidarietà, nei tempi del Coronavirus, si esprime in modi diversi: dalla raccolta alimentare al sostegno nella didattica a distanza, che nei mesi scorsi ha coinvolto alunni e studenti. La modalità che più di tutte ha contraddistinto e accomunato molte parrocchie è stata quella della raccolta di generi alimentari e altro materiale di prima necessità in favore delle persone in difficoltà.
I volontari del circolo Noi Zanè, per esempio, hanno lavorato in sinergia con il Comune, che ha promosso una raccolta di alimenti da distribuire ai più bisognosi. Tuttavia, come sottolineano i volontari del circolo, «ciò che manca maggiormente in questo periodo anomalo è il piacere di farsi prossimo e di sentirsi comunità con gli atri, di ritornare nelle nostre chiese, nel nostro centro parrocchiale e di sentirsi appartenenti a una realtà più grande».
In tutto questo affaccendarsi per sostenere la comunità con gesti concreti di amicizia, l’associazione NoiconVoi di Romano d’Ezzelino non ha dimenticato anche l’emergenza culturale dei più piccoli, che, nonostante la didattica a distanza, rischiavano di rimanere isolati. Così, ha messo a disposizione gratuitamente dei libri – romanzi, saggi, libri per bambini – che sono stati consegnati alla porta del centro parrocchiale con tutte le cautele imposte dalla situazione attuale.
Inoltre, nei social è stato creato il “Momento di condivisione NoiconVoi”, attraverso il quale si è cercato di trasmettere messaggi di utilità e proporre occasioni di riflessione e preghiera grazie alle iniziative delle parrocchie del vicariato di Crespano del Grappa, compresi gli orari delle messe in streaming, proposte e iniziative diocesane, ma anche poesie, racconti di compaesani o di personalità di rilievo culturale e canzoni d’autore particolarmente significative.
Anche il centro parrocchiale di San Benedetto, a Padova, ha affrontato l’emergenza scolastica dei suoi cittadini più piccoli. In particolare, ha offerto il proprio computer portatile a una comunità di ragazzi affinché potessero seguire le lezioni online, e la connessione internet a una famiglia particolarmente bisognosa di una connessione per i propri figli, tutti studenti. Un insegnante di musica, inoltre, ha continuato le lezioni via web e mantenuto i contatti con le famiglie bisognose sostenute dall’associazione.
Oltre agli aiuti concreti nel sostegno dei più bisognosi e nella consegna della spesa agli anziani, il circolo di San Benedetto sta iniziando a guardare al futuro. «Ogni settimana – spiegano i referenti del circolo – due volontari partecipano a una riunione on line con alcune associazioni del territorio per prepararsi a ripartire con le attività, soprattutto con i centri estivi e per poter avviare prima possibile delle iniziative di condivisione in sicurezza».
In questo periodo il centro parrocchiale ha divulgato a oltre un centinaio di famiglie il messaggio vocale settimanale del parroco con il commento della Parola della domenica.