Mezzavia. Le Elisabettine partono dopo 18 anni: «Ci dispiace, erano una presenza familiare»
«Sono arrivate a Mezzavia diciotto anni fa dopo che la casa – il monastero Santa Chiara – era stata lasciata dalle Clarisse, suore di clausura, in quanto era diventata troppo grande per il piccolo numero di suore rimaste, troppo grande e, chiaramente, troppo costosa la conduzione ordinaria – scrive don Roberto Bicciato, parroco di Montegrotto, Mezzavia e Turri – Ora, dopo diciotto anni, per gli stessi motivi se ne sono andate anche le suore Elisabettine, che abbiamo salutato nell’eucaristia di sabato 19 giugno, durante la festa del patrono san Gregorio Barbarigo.
Ci dispiace: perché la loro presenza ci era diventata familiare, perché alcune di loro si erano anche inserite nella parrocchia e nelle attività pastorali, perché andando a trovarle si respirava una buona aria familiare e positiva, e perché comunque sentivamo che erano un polo di attrazione di grazia quelle donne oranti, a nome loro e di tutta la Chiesa». Continua don Bicciato: «Sappiamo che dispiace anche a loro abbandonare una casa bella, spaziosa e accogliente, e un ambiente in cui si trovavano bene, ma hanno dovuto accettare le scelte dei loro superiori e hanno dato la disponibilità ad andare in case diverse secondo quanto viene loro proposto. Vogliamo accompagnarle in questo loro passaggio augurando ogni bene e assicurando loro la nostra simpatia e preghiera».