Messa del vescovo Claudio con il mondo dell’università mercoledì 17 novembre
Il tradizionale appuntamento di inizio anno accademico si inserisce, quest’anno, nelle celebrazioni per gli 800 anni dell’Università di Padova
Il vescovo Claudio incontra studenti, docenti e personale universitario legati al mondo dell’ateneo patavino. Lo farà mercoledì 17 novembre con una messa alle 19 a Santa Giustina in Padova. Questo momento di preghiera, all’inizio dell’anno accademico, fa parte di una lunga consuetudine in cui la Chiesa di Padova invita quanti studiano o lavorano nel contesto universitario a ritrovarsi «per ringraziare Dio dei doni ricevuti – afferma don Giorgio Bezze, direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale della cultura e dell’università – e per chiedere la sua benedizione sul nuovo anno affinché sia un tempo in cui tutte le competenze nei vari ambiti accademici si mettano a servizio della verità». Oltre a questo, l’appuntamento è anche un momento di incontro di tutti gli operatori che lavorano nella pastorale universitaria, per cui, continua il responsabile «diventa per noi che siamo impegnati in questo ambito, un’occasione di far percepire ai tanti studenti padovani, e provenienti da altre zone, la bellezza di far parte di una comunità cristiana». La scelta del luogo della celebrazione, la basilica di Santa Giustina, è motivata dal fatto che, oltre a essere una chiesa con ampi spazi, «soprattutto lì è sepolta la prima donna laureata nell’università di Padova: Elena Lucrezia Piscopia Cornaro. È perciò un’occasione per ricordare uno dei passaggi più importanti degli 800 anni dell’ateneo patavino. A consegnare la laurea – era il 1678 – fu proprio il vescovo Gregorio Barbarigo che allora ricopriva il titolo di Gran cancelliere dell’università». Questo momento rientra negli appuntamenti legati alle celebrazioni per gli 800 anni dell’Università di Padova, iniziati con l’insediamento della nuova rettrice, Daniela Mapelli, il 1° ottobre scorso. L’incontro diventa quindi un’occasione perché credenti e non rafforzino quel patto educativo, invocato da papa Francesco, affinché tutti dialoghino sul modo in cui si sta costruendo il futuro del pianeta (pensando anche alla questione ambientale tanto impellente oggi) e sulla necessità di investire i talenti di ciascuno. «Ogni cambiamento ha bisogno di un cammino educativo per far maturare una nuova solidarietà universale e una società più accogliente» conclude don Bezze.
Le associazioni culturali si presentano
Sabato 13 novembre, dalle 15, è in programma “Patavinitas 2021. Vetrina delle associazioni culturali”. Si presentano – tra la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria e la chiesa di San Gaetano – il Gruppo 90 arte e poesia, Bibbia aperta, Ucai, gruppo letterario Formica nera (nel 75° dalla fondazione), associazione don Pietro Zaramella e La Specola-Ctg. In programma diverse iniziative: reading, presentazione digitale degli affreschi del battistero di Padova, musica, poesia, visite alle due chiese. Info: centrouniversitariopd.it
Centro universitario
Corso per comprendere che lo studio è espressione dell’arte... di vivere Il Centro universitario di Padova propone un’altra interessante e curiosa iniziativa: un percorso di quattro incontri, iniziato l’8 novembre e che si concluderà il 29 dalle 20.45 alle 22.30 nella sede di via Zabarella 82. Il titolo è “L’arte di studiare. Corso di introduzione alla spiritualità dello studio”. Questo percorso, rivolto in particolare agli studenti universitari, credenti e non, viene proposto per la terza volta e si prefigge di «aiutare a comprendere e a vivere lo studio come espressione di un’arte più generale, quella del vivere» afferma fra’ Giorgio Auletta, che con fra’ Fabio Turrisendo (entrambi frati minori) e altri collaboratori curano la proposta. «Si tratta di incontri finalizzati a riconoscere che lo studio è un’occasione di ricerca di verità, di bellezza, di sapienza e, in definitiva, di scoprire i tanti volti di Dio» afferma don Giorgio Bezze, direttore del Centro universitario. Le serate sono ricche di spunti grazie all’ascolto della Parola, una parte musicale e indicazioni pratiche per uno studio che sia realmente incisivo. Per ulteriori informazioni: centrouniversitariopd.it