Immacolata-Ognissanti. Ragazzi e anziani, la catechesi si fa incontro
La catechesi di questi tempi non è stata semplice; mancava la pandemia a complicare l’offerta cristiana che noi
catechisti tentiamo di dare.
Negli ultimi anni, ho organizzato gli incontri con i ragazzi del Tempo della Fraternità e con loro abbiamo stravolto l’approccio ai nostri appuntamenti, cercando di rispondere ai bisogni che questa nuova epoca ci ha reso così evidenti. Ci siamo fatti ispirare dalle parole di papa Francesco – «I nonni, che hanno nutrito la nostra vita, oggi hanno fame di noi: della nostra attenzione, della nostra tenerezza. Di sentirci accanto.
Alziamo lo sguardo verso di loro» – e per noi non è stato difficile. Il nostro quartiere ha visto morire tanti anziani, è cresciuta la povertà non solo materiale ma soprattutto affettiva per tanti di loro. Con l’appoggio dei genitori, abbiamo cominciato a visitarne alcuni, stando sotto le loro finestre, sul marciapiede, nel pianerottolo, portando un saluto, assecondando richieste, lasciando biglietti sui davanzali, usando il telefono per una relazione diversa, finalmente!
Ogni venti giorni il gruppo si riunisce alla domenica mattina, preghiamo, riflettiamo, andiamo a messa e poi a trovare alcuni di loro; cercando di intensificare in prossimità delle feste o in occasione di un compleanno. Nel tempo siamo cresciuti soprattutto dal punto di vista umano grazie a ciò che abbiamo ricevuto da queste persone; insieme abbiamo imparato dalla ricchezza dei loro racconti, abbiamo riso e pianto perché nell’animo restano ricordi belli, ma anche ricordi tristi che nelle lunghe giornate di un anziano riaffiorano e per questi non conta che siano passati anni, l’emozione ha il sopravvento. Un’emozione palpabile diretta al cuore dei piccoli e dei grandi che, anche se per un tempo limitato, hanno la fortuna di vivere a contatto con generazioni solo all’apparenza lontane.
Elisabetta Borghi
parrocchie Immacolata-Ognissanti
Vivere l’Avvento e il Natale, materiali nel sito
Nel sito annuncioecatechesi.diocesipadova.it sono disponibili i materiali per aiutare famiglie, comunità e quanti desiderano prepararsi al Natale con momenti di preghiera e ascolto della Parola di Dio e con gesti concreti di carità.
Benedizione di chi è in attesa di un figlio
Domenica 19 dicembre alle ore 16 nella chiesa di Santa Sofia a Padova il vescovo Claudio vivrà l’appuntamento della “Benedizione della famiglia in attesa di un figlio”, proposto con un momento di arte e catechesi e di musica.