Assemblea territoriale Noi. Formazione e partecipazione, parole chiave per i circoli
Nell’appuntamento del 4 marzo, alle 20.15 al Redentore di Monselice, verrà ribadita la centralità della formazione per i circoli. Lo slogan: progettualità e occasioni di crescita davanti ai numeri
Se dovessimo scegliere uno slogan per questa serata, potremmo dire: progetti e formazione davanti ai numeri! Il concetto di fondo è la necessità di tenersi in contatto per conoscere meglio il lavoro del territoriale, perché i numeri di un bilancio non hanno valore in quanto tali ma per ciò che rappresentano, ovvero le attività e le iniziative sostenute a favore dell’associazione. Inoltre, solo dal confronto e dal dialogo scaturiscono opportunità di crescita per tutti.
In questa ottica, l’assemblea che si svolgerà a Monselice, nella parrocchia del Redentore, il 4 marzo è un’occasione preziosa per tutti.
«Le assemblee – spiega Sabrina Segato, consigliera di Noi Padova – sono importanti per tutti i circoli Noi perché, da un lato danno un chiaro segnale dell’attenzione dell’associazione territoriale a tutti i circoli della Diocesi; dall’altro, l’associazione territoriale può capire quali circoli non si sentono parte dell’associazione e provare ad avvicinarli e a comprenderne le ragioni. L’ufficio territoriale è disponibile a fare visita a ogni singolo circolo per conoscerne da vicino la realtà e verificare eventuali difficoltà».
Tra i temi trattati, l’incontro del 4 marzo ribadirà l’importanza della formazione per tutti, soprattutto per i membri dei direttivi, per riuscire a seguire le linee guida concordate e concretizzarle nel servizio alle parrocchie e alla comunità.
«Non è possibile sentirsi parte di un direttivo per la sola ragione di aver dato la propria adesione. Tutti i membri che ne fanno parte dovrebbero sentire l’onore e l’onere di un impegno costante alla formazione e alla partecipazione» ribadisce Segato.
Inoltre, poiché ogni singolo circolo è un servizio che opera all’interno della realtà parrocchiale, è fondamentale che la formazione venga condivisa con le direttive dettate dalle Diocesi.
Nell’ottica della progettualità, è necessario fare una formazione che possa sviluppare progetti successivi, affinché ogni singolo circolo sia in grado di compiere il proprio cammino verso il futuro, con le sue sfide e le sue opportunità sempre nuove.
A questo proposito, non si allude soltanto agli appuntamenti formativi istituzionali come i corsi Haccp. Noi Padova è aperto alle proposte che giungeranno dal territorio della diocesi e a organizzare appuntamenti di aggiornamento sui temi che verranno segnalati, siano essi la riforma del terzo settore, o le modalità per stendere correttamente un bilancio, o incontri di spiritualità» conclude Segato.
Grest: sondaggio di Pastorale giovanile e Noi
La Pastorale giovanile diocesana, in collaborazione con Noi Padova, ha effettuato un sondaggio particolare sull’argomento grest. Da luglio a ottobre, infatti, sono state contattate tutte le parrocchie della diocesi patavina dalla segreteria di Noi Padova.
A ciascun parroco o laico di riferimento è stato chiesto se nella propria realtà si organizza un grest e, se sì, con quali modalità operative, dalla formazione degli animatori all’organizzazione effettiva dell’evento con il coinvolgimento di bambini, ragazzi, ed adulti.
Il lavoro ha prodotto una curiosa ed interessante analisi del fenomeno che sarà riportata prossimamente su questa pagina, al fine di offrire spunti ed occasioni di riflessione in merito.