Alla Fisp ci si allena alla partecipazione. Il nuovo percorso il via il 30 settembre
Dal 30 settembre. Il percorso, consolidata proposta della Pastorale sociale e del lavoro, prevede un incontro di apertura in presenza, quattro serate online e quattro attività laboratoriali in sei zone della Diocesi
«Libertà è partecipazione» cantava Giorgio Gaber. E dunque, se guardiamo alla crisi del volontariato, ai numeri record dell’astensionismo alle elezioni e più in generale al clima di sfiducia che si respira nel nostro Paese, non può non esserci una certa preoccupazione sul fatto che in Italia il calo della partecipazione si tramuti, nel tempo, in una diminuzione di libertà, qualità della vita e valore delle relazioni. Sabato 30 settembre ripartirà la Fisp, Formazione all’impegno sociale e politico, scuola e laboratorio promosso dall’ufficio di Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Padova e che coinvolge la Diocesi di Belluno-Feltre. Il tema sarà “Il valore della partecipazione”, scelto a seguito dell’ascolto degli amministratori locali durante il Sinodo diocesano, della lettura dei dati sulla partecipazione alla vita sociale e politica, dalle indicazioni dell’Ufficio nazionale Cei e dal tema della prossima Settimana sociale dei cattolici in Italia, a Trieste dal 3 al 7 luglio 2024. La formula della Fisp prevede un incontro di apertura il 30 settembre, alle 15.30, nel centro Filippo Franceschi (via del Seminario), con Giorgio Bonaccorso, che parlerà de “La corresponsabilità originaria e originale” e con Luca Grion su “Il valore del bene comune nella vita pubblica”. La Fisp proseguirà con quattro incontri on line, il lunedì sera dalle 20.30 alle 22.30: il 2 ottobre con Filippo Pizzolato su “La partecipazione: cardine costituzionale della democrazia”; il 16 ottobre, con Riccardo Stocco su “Beni comuni, istituzioni e comunità”; il 30 ottobre, con Martino Ardigò su “La salute e le Case di comunità: spazi di benessere condiviso” e il 13 novembre su “L’impresa: laboratorio partecipativo in relazione con il territorio”. Centrale nel percorso anche l’attività laboratoriale nei territori, con quattro incontri, il sabato pomeriggio: il 14 e 28 ottobre e l’11 e 25 novembre. I laboratori saranno attivati a Padova, al centro Franceschi, ma anche a Laghi di Cittadella, a Conselve, Dolo, Montagnana e Romano d’Ezzelino. Altri gruppi locali potranno manifestare interesse a partecipare entro il 30 agosto. «La Fisp – ha scritto ai parroci la direttrice dell’ufficio di Pastorale sociale della Diocesi di Padova, suor Francesca Fiorese – ha perseverato per oltre trent’anni nell’offrire un’opportunità di crescita nei valori e nelle competenze dell’agire sociale e politico. Smarcata da visioni di parte e guidata dal Magistero sociale della Chiesa, ha formato persone di tutte le età, molte delle quali hanno anche servito le comunità ricoprendo ruoli amministrativi» Aggiunge il direttore della Fisp, Luigi Gui: «Il percorso si sviluppa attraverso alcune tappe: la corresponsabilità, il bene comune, la vita pubblica. Come si vede quindi c’è sempre un “co”, un “pubblico”, un “insieme”. Non è un percorso di crescita individuale o individualistica, è l’offerta di un cammino in comune, nel quale, anche grazie ai laboratori, si vanno a verificare le idee sul campo “mettendo le mani in pasta”».